Era una partita complicata e lo sapevamo. Incontravamo una delle squadre più in salute della Serie A e ne eravamo consapevoli. Così come sapevamo che ... Continua la lettura

La sindrome di sliding doors. Dal fischio finale di ieri sera ne sono affetto, sicuro. Quei due mesi buttati, permettetemi il termine, “nel cesso”, so... Continua la lettura

Bisogna imparare e bisogna farlo subito. Ma imparare cosa? A Vincere e la V maiuscola non è casuale. Non parlo di vittoria in una singola partita, ma ... Continua la lettura

«No, no, Paré, falla batte a Soulé, lascia sta palla che da lì o spari dritto per dritto o la metti “à la feuille morte” come disse Oronzo Canà…» «Pap... Continua la lettura

Quella sottile linea che separa la Roma dal tafazzismo puro… quell’assurda sensazione, perpetua, che da un momento all’altro un evento qualsiasi possa... Continua la lettura

Prima mezz’ora meno divertente di un documentario sull’accoppiamento dei formichieri, poi s’inizia a vedere qualcosa. Una Roma attenta, che subisce po... Continua la lettura

D’altronde sono soltanto 17 (sì, diciassette) anni che non la vinciamo, una dozzina dall’ultima finale e ben otto da una semifinale, ma senza entrare ... Continua la lettura

Nell’era del piatto moscio e “o tir’a gir”, c’è ancora qualcuno che la incoccia “de collo”, come ci gridava sui campi di pozzolana il panciuto mister ... Continua la lettura

Ieri sera pensavo, dopo il triplice fischio, che le parole “spareggio” e “speranza” iniziano allo stesso modo. Voi direte, bella scoperta, anche spint... Continua la lettura

Il fischio parziale, dopo quarantacinque minuti di nulla o qualcosa di molto vicino al nulla, aveva fatto pensare all’ennesima sconfitta esterna. Non ... Continua la lettura

“Dovremo vincerle tutte e due”, si diceva già al triplice fischio della gara contro il Braga. Dovevamo vincerle tutte e due… è il primo pensiero nel p... Continua la lettura

Nell’antico Egitto il coccodrillo era ritenuto un animale sacro, perché simbolo della fertilità e del potere assoluto del faraone. Per alcuni, finire ... Continua la lettura

Ce lo dicevano da bambini quando insistevamo con il chiedere qualcosa o provare una cosa più volte, senza mai venirne a capo. Ve lo ricordate? E “arid... Continua la lettura

Nella notte della befana, i cattivoni di Formello tornano a casa con una calza piena di sfottò, un cartellino rosso e due bei pezzi di carbone così pe... Continua la lettura

C’è poco da fa, non sappiamo approfittare dei momenti buoni, siamo incapaci nello sfruttare l’attimo fuggente. Il “carpe diem” non sappiamo neanche co... Continua la lettura

Continuerò a dirlo all’infinito: queste partite si vincono nel tunnel e così è stato. Quando una squadra, nettamente superiore all’altra, fa capire si... Continua la lettura

Abbiamo assistito a una partita contro una squadra ai limiti dell’impresentabile. I liguri, oltre a essere poca roba, stanno vivendo una situazione pe... Continua la lettura

Si può calpestare tutto il “buono” fatto nell’ultima settimana in soli novanta minuti? Certo, se sei la Roma puoi fare tutto, anche regalare soddisfaz... Continua la lettura

Nel vero senso della parola, sotto ogni punto di vista. Finalmente prendiamo coscienza della nostra superiorità contro determinati avversari e gambe, ... Continua la lettura

Non era scontata la vittoria, soprattutto dopo che senza subire neanche un tiro in porta, ci eravamo ritrovati a osservare increduli il tabellone: 1-1... Continua la lettura

Anno 2024. Protesi e organi artificiali, robot che emulano esseri umani e animali, IA pronta a dominare il mondo… però poi c’è lei, la Roma. Tutta la ... Continua la lettura