La prima volta non si scorda mai. Che sia il primo bacio, il primo giro sulle montagne russe, la prima esperienza, la prima sconfitta ufficiale col ga... Continua la lettura

Dal fischio finale che non faccio altro che pensare a una parola: “Consapevolezza”. La C maiuscola non è casuale, perché maiuscola è stata, per la sec... Continua la lettura

Riparto da una frase dell’ultimo articolo “Sarà perché Ti Amo” che ho scritto la settimana scorsa. “Ho pensato fosse giusto vedere la realtà e aspetta... Continua la lettura

Al fischio finale, il primo pensiero è andato a quel famoso striscione: “La storia è sempre quella, noi in Europa, voi a Santa Marinella”. E nella not... Continua la lettura

La penultima di campionato ci regala una bella serata. Non può iniziare meglio. Gol al secondo minuto, rosso per loro al ventesimo. E allora ecco che ... Continua la lettura

Eh sì, l’avevamo dimenticato ormai, il sapore amaro della sconfitta (a esclusione della partita di Europa League). Ma guai a dire che è finita, guai a... Continua la lettura

Lo stiamo vivendo, ancora, questo campionato. Eravamo consci, per non dire sicuri, che per noi sarebbe finito molto presto. L’arrivo di Ranieri ci ave... Continua la lettura

E truci lo siamo stati davvero questa volta. Cattivi, arcigni, feroci su ogni pallone. In un pomeriggio dove l’Inter è entrata in campo assopita dai t... Continua la lettura

Avete mai assaggiato i biscotti “Brutti ma buoni”? Ecco, noi stasera siamo stati così. Brutti, ma brutti, brutti e allo stesso tempo decisamente buoni... Continua la lettura

L’urlo al tempo della tecnologia. Una volta c’era il gol e il grido liberatorio a esso collegato. Quell’attimo estremo senza punto di ritorno, tranne ... Continua la lettura

La teoria del bicchiere. Nei minuti finali ci pensavo, poi durante gli ultimi secondi la mente aveva iniziato a galleggiare nel limbo di questo quesit... Continua la lettura

Al netto delle molte partite giocate al di sotto di quanto ci aspettavamo. Al netto di alcuni gol mangiati in modo anche “comico”, una cosa è certa (p... Continua la lettura

Giornata clamorosamente favorevole, non c’eravamo abituati. È il motivo per il quale, a un certo punto, mi ero convinto che qualcosa di negativo doves... Continua la lettura

Come intonava il grande Renato Rascel… Arrivederci, Roma Goodbye, au revoir Anche se ieri sera il vero saluto è stato auf wiedersehen… E questo è un s... Continua la lettura

"Sì, l'ho detto ai ragazzi, io sono una persona di una certa età e non mi potete far stare sul chi vive fino in fondo”… Mister, vale pure per noi, an... Continua la lettura

The Show must go on… Cantava Freddie Mercury. “The Show murodov gol on” ho pensato invece io al triplice fischio, mentre raccoglievo i cocci delle cor... Continua la lettura

Era una partita complicata e lo sapevamo. Incontravamo una delle squadre più in salute della Serie A e ne eravamo consapevoli. Così come sapevamo che ... Continua la lettura

La sindrome di sliding doors. Dal fischio finale di ieri sera ne sono affetto, sicuro. Quei due mesi buttati, permettetemi il termine, “nel cesso”, so... Continua la lettura

Bisogna imparare e bisogna farlo subito. Ma imparare cosa? A Vincere e la V maiuscola non è casuale. Non parlo di vittoria in una singola partita, ma ... Continua la lettura

«No, no, Paré, falla batte a Soulé, lascia sta palla che da lì o spari dritto per dritto o la metti “à la feuille morte” come disse Oronzo Canà…» «Pap... Continua la lettura

Quella sottile linea che separa la Roma dal tafazzismo puro… quell’assurda sensazione, perpetua, che da un momento all’altro un evento qualsiasi possa... Continua la lettura