Tu divini, egli divina,
io di vino un bel bicchier
e anagrammi (una decina)
uso qui per preveder…
Il “man of the match”, contro i nerazzurri, è stato sicuramente Nainggolan. Non era stato inserito (nella nostra previsione) tra i giocatori onomanticamente rilevanti , ma solo per la ragione che - tra i suoi anagrammi - non ve n’è alcuno che riguardi l’Inter in modo specifico.
Non dobbiamo dimenticarci, tuttavia, che il Ninja è SEMPRE decisivo. Anche onomanticamente:
Radja Nainggolan = gran goal da Ninja!
(Variante: Ninja da gran goal). Approfitto per segnalare che a questa onomanzia di Nainggolan (da me pubblicata su Il Legionario circa 5 mesi fa) era arrivato anche il grande anagrammista “Spoon Down”.Sempre per Inter-Roma, altri responsi onomantici hanno trovato conferma: quello di Pioli (Stefano Pioli =
il tifoso pena), quello che segnalava la pericolosità di Icardi (che in effetti ha segnato), quello di Rudiger (Antonio Rudiger =
Inter, gaio round!), e infine quello di Strootman (Kevin Strootman =
smont’Inter [va ko!]). In effetti, Kevin ha anche “smontato” un arto di Eder!
Ora, tenteremo di prevedere qualcosa su Roma-Napoli. Sono 9 i potenziali protagonisti individuati (nel bene e nel male): 5 del Napoli, 4 della Roma.
1.
Allan non dovrebbe fare una gran partita. O, se anche la facesse, resterà alla fine con un pugno di mosche in mano… Così, almeno, secondo questo anagramma del nome completo:
Allan Marques Loureiro = «e qui a Roma serro ’l nulla»2.
Leandrinho - giunto al Napoli a gennaio - non è ancora stato utilizzato da Sarri. Nel caso dovesse giocare contro di noi, la cosa potrebbe favorirci (almeno secondo onomanzia). Ecco un anagramma del suo nome completo (anagramma che - tra l’altro - forma un endecasillabo tronco):
Leandro Henrique do Nascimento = Roma non ledi, che tiene squadrôn!3.
Diawara saprà come al solito AIUTARE la squadra grazie al suo dinamismo. Ecco l’anagramma che lo pronostica come uno dei protagonisti (qui la “w” sarà translitterata nella corrispondente consonante italiana, “v”; e il verbo finale, ovviamente, è variante letteraria - vicina al latino - di “aiuta”).
Amadou Diavarà = a Roma dà: adiuva4.
Pavoletti è originario di Livorno, ma attenzione: ha una “faccia da Napoli”, e tra gli azzurri saprà farsi valere.
Leonardo Pavoletti = vólto da Napoli: rete!5.
Reina sa cosa l’aspetta. Ma proprio per questo potrebbe fare una grande partita, giacché la consapevolezza è spesso alla base delle grandi imprese. Qui il nome completo di Reina (José Manuel Reina Páez) sarà utilizzato con la “j” translitterata in “i”:
Iosé Manuel Reina Paez = ei sa: Roma è “lupi” e “zanne”!6.
Bruno Peres dovrebbe fare una buona prestazione difensiva, fermando ogni avversario sulla fascia di sua competenza:
Bruno da Silva Peres = due sbarre VS Napoli7.
Palmieri potrebbe straripare sulla fascia, fino a “sommergere” i napoletani sotto le sue spinte offensive.
Emerson Palmieri dos Santos = Napoli, sommerso, si stenderà!8. Contro i partenopei,
Paredes potrebbe essere devastante. Al punto da distruggere metaforicamente… le “radici” dell’avversario!
Daniel Leandro Paredes = del Napoli… n’arderà sede!9.
Spalletti - contro il Napoli - è stato spesso fortunato. Basti pensare a Roma-Napoli del campionato scorso, gara risolta da Nainggolan dopo una buona prova dei partenopei. O anche alla gara d’andata di questa stagione, in cui il Napoli tirò 21 volte in porta, contro le 14 volte della Roma, ma finì sconfitto per 1-3. L’onomanzia conferma come l’allenatore giallorosso abbia una predilezione per questo avversario:
Luciano Spalletti = al Napoli… sculetti!(Qui, naturalmente, “sculettare” è in accezione metaforica: “muovere il culo“ sta dunque per “mettere in moto la fortuna”!)
Conclusione dell’onomante: analizzando i responsi, i tre punti dovrebbero andare ai giallorossi.
Franco Costantini