Una Roma cazzuta conquista i tre punti a Marassi
Una Roma cazzuta, come l’ha definita mister Spalletti, porta a casa tre punti fondamentali, dopo una partita sofferta contro il Genoa, sul campo di Marassi dove il Milan e la capolista Juventus erano uscite a mani vuote.
Una Roma cazzuta, come l’ha definita mister Spalletti, porta a casa tre punti fondamentali, dopo una partita sofferta contro il Genoa, sul campo di Marassi dove il Milan e la capolista Juventus erano uscite a mani vuote.
La Roma parte subito forte e dopo i primissimi minuti in cui Laxalt impegna Szczesny dalla distanza, va vicinissima al vantaggio con Dzeko su cui Perin compie un vero miracolo, anche se poi il portiere dovrà lasciare il campo per infortunio al ginocchio.
I giallorossi fanno il gioco e si rendono più volte pericolosi, ma il gol arriva al 35° con un tiro di Bruno Peresdeviato nella rete sbagliata da Izzo. La reazione del Genoa è in una punizione velenosa di Ninkovic, su cui Szczesny, che vede arrivare il pallone all’ultimo secondo, è attentissimo e riesce miracolosamente a deviare la palla che sbatte sul palo.
Nel secondo tempo Dzeko è sfortunato: su assist di Nainggolan riesce ad anticipare la difesa del Genoa, ma colpisce il palo. Al 70° altra occasione sempre per Dzeko che però questa volta colpisce male con la palla che termina alta sulla traversa.
A 10 minuti dalla fine per rinforzare l’attacco genoano, alquanto sterile fino a quel momomento, Juric inserisce Pinilla. Negli ultimi minuti i giallorossi soffrono la pressione del Genoa che all’ultimo minuto ci prova con Ocampos su cui Szczesny compie una grande parata.
Vittoria sofferta per gli uomini di Spalletti che, come ha detto De Rossi intervistato a fine gara, hanno saputo indossare gli scarponi da lavoro e hanno conquistato tre punti importanti, con cui mantengono le distante dal Napoli che insegue e dalla Juve capolista.