Un pessimo ottimismo?
Una rubrica di Franco Costantini
Redazione de Il Legionario
inserita 5 anni fa
918
10:00
137115 O Sfera che governi
del calcio il paradosso,
ispira versi eterni
al vate giallorosso…
Il tifoso ottimista dice:
«Dopo due giornate, siamo ancora imbattuti. Quando la squadra avrà assimilato il gioco di Fonseca, ne vedremo delle belle!»
Il tifoso pessimista la pensa diversamente:
«Dopo due giornate, non abbiamo ancora vinto. Siamo quindicesimi, appena due punti sopra la zona retrocessione».
La divergenza d’opinioni sarebbe del tutto accettabile (espressione d’una normale dialettica), se i due tifosi suddetti fossero due persone distinte. Invece sono sempre io, ormai condannato a una sorta di schizofrenia giallorossa. Per dirla in sestina d’endecasillabi:
Come una barca tra Cariddi e Scilla
che sballottata da la gran procella
spera e dispera di fuggir da quella,
dal pessimismo all’ottimismo oscilla
il romanista, mentre ognor traballa
la sorte de la squadra rossa e gialla…
*
Il mercato
Gli ultimi due colpi di mercato stanno sollevando reazioni opposte. Consentitemi di giocarci… con una doppia “dicotomia anagrammatica”.
Su Smalling, anagramma ottimista:
Dio! Alla Roma serve grinta! → Ed ora è arrivato Smalling
Sempre su Smalling, anagramma pessimista:
In Roma mal si sceglie → Sì, e ormai c’è Smalling
Su Mkhitaryan, anagramma pessimista:
«Col trequartista armeno → canterò “Qual triste Roma”»
Sempre su Mkhitaryan, anagramma ottimista:
«Col geniale trequartista armeno… → quante reti siglerà la Roma? Cento!»
*
Lazio Roma 1-1
Sei ottonari basteranno, a sintetizzare i miei sentimenti…
Difensori poco degni
fan tremare i lupacchiotti.
Per fortuna, quattro legni.
Per sfortuna, non c’è Totti.
(Non c’è Totti? Mi consolo
con la prova di Zaniolo)
*
Fraintendimento
Feci un voto, chiesi una grazia… In qualche modo la grazia mi è stata concessa, ma vi giuro che sono stato “frainteso”. Per dirla in distico:
Intendevo tutt’altro (dirlo posso)
auspicando un “governo giallorosso”…
Franco Costantini