Romanisti, sempre!
di Andrea Monaco
Redazione de Il Legionario
inserita 6 anni fa
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5:00
186138 E' troppo facile tifare e stare vicino alla propria squadra solo quando le cose vanno bene. Quattro punti in tre partite sono pochi, soprattutto per una squadra come la Roma, ma è in momenti come questi che bisogna stare vicini a questi colori, manifestando un amore incondizionato e cantando a squarciagola quando arriva la Domenica.
Nella Capitale si dimentica troppo spesso il passato e questo è un male. La coppia Di Francesco-Monchi è riuscita a portarci in semifinale di Champions League al primo anno di gestione tecnica, cosa che non accadeva dalla stagione 1983/1984. Voler cacciare un allenatore dopo appena una sconfitta vuol dire fare dieci, anzi cento passi indietro rispetto a quanto fatto lo scorso anno. Non siamo il Real Madrid o qualche altro club blasonato che vince ogni anno. Noi non alziamo un trofeo da dieci anni, ma ci sentiamo così superiori da poter criticare un DS che a Siviglia ha vinto più coppe di tutti noi messi insieme; questo non è il solito slogan di chi vuole difendere Monchi, ma la pura verità. Servirebbe un bagno di umiltà.
La prossima sarà in casa contro il Chievo, serviranno i tre punti perché dobbiamo tornare a vincere, sia per il morale sia per la classifica, ma per farlo servirà la spinta di tutto lo stadio. Il detto afferma: “L'unione fa la forza”, ed è vero. Mettiamo da parte tutto e tutti e concentriamoci sul bene primario: la Roma.
Andrea Monaco