Roma VS SPAL - Pre Match

Il pareggio di giovedì ha lasciato l'amaro in bocca a Fonseca e ai tifosi giallorossi, e la sfida di domenica con la SPAL si presenta come un'ottima occasione per rifarsi subito davanti agli occhi del proprio pubblico. La squadra di Ferrara arriva all'Olimpico da ultima in classifica, dopo un inizio di stagione di molto sotto le aspettative che l'hanno mandato in affanno e rischiano di farla andare in grande sofferenza.

Anche Semplici, negli ultimi anni guida tecnica che ha raggiunto risultati più che buoni in Emilia, sembra non essere più così al sicuro: la proprietà sta infatti pensando al più classico dei cambi in panchina per provare a scuotere un ambiente che altrimenti rischia di sprofondare. La Roma può e deve assolutamente approfittare di questa situazione per rilanciarsi nella corsa Champions, provando a sfruttare anche lo scontro diretto tra Cagliari e Lazio di lunedì sera.

Vista la difficoltà dell'impegno Semplici valuta anche di cambiare modulo, anche se per il momento sembra orientato a confermare il 3-5-2. Berisha tra i pali, Tomovic-Vicari-Cionek davanti all'ex Lazio. Regia affidata a Valdifiori con Murgia e Missiroli al suo fianco, sulle fasce Strefezza e Igor; se il primo non dovesse farcela dentro Valoti, con conseguente passaggio al 4-3-1-2. Davanti più Floccari di Paloschi al fianco di Petagna.


I precedenti

Quella di domenica sarà la sfida numero 18 tra Roma e SPAL giocata nella Capitale: fino ad oggi sono 9 le vittorie della Roma a fronte di 2 successi spallini (di cui l'ultimo la scorsa stagione, 0-2) e ben 6 pareggi. L'ultima vittoria interno risale a due stagioni fa, 3-1 firmato da Dzeko, Strootman e Pellegrini.

Il direttore di gara designato per la sfida è Antonio Giua (Olbia), assistito da Preti e De Meo con Guida al var. Debutto assoluto per il sardo con la Roma, esistono solo due precedenti con la Primavera (entrambe vittorie). Quattro precedenti invece con la SPAL tra Serie C e Coppa Italia, 3 vittorie ed


Francesco Giovannetti