Roma Lecce 3-1 - In & Out
a cura di Giovanni Acone
Redazione de Il Legionario
inserita 2 anni fa
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3:00
114103 La Roma supera il turno con qualche difficoltà iniziale e si guadagna la sfida contro l’Inter ai quarti. I giallorossi sembrano un po’ assonnati, il Lecce sfrutta il momento e passa in vantaggio sugli sviluppi di un angolo al 14’ con Calabresi (solito gol dell’ex). La risposta arriva solamente dopo 25 minuti: Abraham stacca di testa e fa da torre per il gol di Kumbulla. La rimonta viene completata nel secondo tempo grazie al ‘nove’ inglese e Shomurodov. Non ha convinto la prestazione di Maitland-Niles, che sembra accusare la terza partita da titolare, concedendo un po’ troppo sul lato destro, mentre l’ingresso di Zaniolo cambia totalmente volto alla squadra. Mourinho sfiderà di nuovo il suo passato e la Roma avrà un’altra opportunità di dimostrare veramente quanto vale nella sfida con i Campioni d’Italia. La coppa nazionale è assolutamente un obiettivo da raggiungere.
IN
Tammy Abraham
Il secondo giocatore più veloce a raggiungere 15 gol con la maglia giallorossa, meglio di lui aveva fatto solamente Batistuta. Tammy è incontenibile e mette il suo zampino in tutte e tre le marcature capitoline. Con Zaniolo conferma il gran feeling ed è grazie ad un tocco del numero 22 che poi trasforma un altro pallone in gol. Impegna Gabriel un altro paio di volte finché non è Shomurodov a chiudere il match e a permettergli di abbassare i giri. Carica i suoi quando si era sotto nel punteggio e sembra essere uno di quelli che non smettono mai di crederci e lottare. Poche storie, è l’uomo che fa la differenza.
Nicolò Zaniolo
Con il suo ingresso la Roma passa da timidi affondi a far ballare il mambo salentino al Lecce. Cerca subito i suoi strappi in velocità e va vicinissimo al gol in breve tempo, a fermarlo è l’ennesimo palo. Poi comincia a costruire azioni su azioni per i compagni, gesto che paga e per cui ringrazia anche Abraham. Vorrebbe trovare a tutti i costi il gol, non vedendo a volte compagni più liberi, ma la gran voglia di far bene si vede. Rimane sempre un pericolo per gli avversari.
OUT
Jordan Veretout
È suo il primo pallone utile per la Roma, ma il francese lo spedisce fuori dall’Olimpico. Sembra essere spento rispetto alle prestazioni passate da mastino di centrocampo, in ritardo e macchinoso nei momenti in cui si dovrebbe spingere sull’acceleratore. Il rapporto con Fonseca certo fu speciale, ma non spiega comunque il calo avuto in questa stagione, tunnel con pochissime luci. Serve un forte scossone, il prima possibile.
Ainsley Maitland-Niles
Schierato questa volta a sinistra, ancora una volta in fase difensiva, non rende al meglio, anzi. Il polacco Listkowski fa festa su quella fascia e il ventiquattrenne inglese non trova contromisure alle offensive nemiche. Confuso anche lui sullo schema da angolo del Lecce, si perde Calabresi che incorna per il momentaneo vantaggio ospite. Termina il primo tempo con errori anche in fase di impostazione e viene sostituito, nella ripresa, per lasciar spazio a Viña. Bad day.
Giovanni Acone