Analisi tattica

Roma Fiorentina 3-1 - L'analisi dei gol

a cura di Matteo Bianchetti
Redazione de Il Legionario
inserita 2 anni fa
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4:00
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Prima giornata di campionato e primi 3 punti conquistati dalla nuova Roma di Mourinho.

• 1 – 0 gol di Mkhitaryan

 
 


Il vantaggio dei giallorossi arriva dai piedi di Mkhitaryan.
L’azione parte dal pressing messo in atto dai due mediani di Mou: Cristante e Veretout, i quali si fanno sentire sulle caviglie di Vlahovic che sbaglia il retropassaggio, servendo di fatto Abraham sulla trequarti. Il numero 9 giallorosso punta l’avversario, si porta la palla sul destro al limite dell’area, alza lo sguardo, nota l’inserimento di Mkhitaryan sul filo del fuorigioco e lo manda in porta; l’armeno, davanti a Terracciano, è freddissimo e piazza la palla in rete.
Tipico centrocampo aggressivo delle squadre di Mourinho: Cristante e Veretout fanno pressing sulla punta avversaria inducendola all’errore. Bravissimo Abraham a servire Mkhitaryan sull’incrocio con i difensori.
L’armeno è una garanzia.

• 1 – 1 gol di Milenkovic

 
 


Nel secondo tempo la Viola trova il gol del pari sugli sviluppi di un calcio d’angolo grazie a Milenkovic.
Angolo dalla sinistra, la squadra di Italiano mette in mostra uno schema che porta il pallone sulla trequarti, il cross di Pulgar è velenoso, Cristante perde la marcatura di Milenkovic sul secondo palo. Il difensore della Fiorentina riesce a controllare e a battere Rui Patricio da due passi.
Male Cristante nella marcatura e in generale tutti i giallorossi che si sono fatti sorprendere da uno schema ben progettato dagli avversari. In questi momenti serve molta più concentrazione.

• 2 – 1 gol di Veretout

 
 
 


Non tarda ad arrivare il nuovo vantaggio della Roma con il gol dell’ex: Jordan Veretout.
È il 63’, Mkhitaryan sradica il pallone dai piedi di Pulgar nel cerchio di centrocampo e avanza fino ai 25 metri. Sul filo del fuorigioco serve Abraham che scatta alle spalle dei centrali viola. L’inglese entra in area, filtrante che attraversa tutto lo specchio della porta e sul secondo palo arriva Veretout, che con il sinistro appoggia in rete per il gol del momentaneo 2 a 1.
Ancora una volta si mostra il gioco aggressivo di Mourinho, questa volta con Mkhitaryan che va a pressare Pulgar e recupera un pallone importante. Ottimo lo scambio con Abraham, come nel primo tempo ma a parti invertite. Il nuovo acquisto della Roma, oggi, veste i panni dell’assist-man e ne metto a segno due al debutto.
Intelligente Veretout a seguire l’azione e fare presenza in area.

• 3 – 1 gol di Veretout

 
 

Al 78’ la Roma chiude i conti ancora con Veretout.
Mancini annulla Vlahovic in area di rigore e Pellegrini recupera palla, la porta per 30 metri e serve Shomurodov largo sulla destra. L’uzbeko parte in dribbling fra due avversari e resiste alle spinte di Castrovilli, si accentra portandosi sul mancino, attira su di sé i due difensori della Fiorentina e anche qui, come nelle precedenti due azioni, il passaggio arriva sull’incrocio. Questa volta è Veretout ad inserirsi in area e a non sbagliare davanti a Terracciano. 3 a 1.
Tre gol molto simili della squadra di Mou: aggressività nel recupero della palla, verticalizzazioni e inserimenti sul filo del fuorigioco. Certamente ingenua la difesa della Fiorentina a farsi sorprendere tutte e tre le volte nella stessa maniera ma il gioco messo in atto dai giallorossi è stato efficace e difficilmente arginabile.
Bravissimo Mancini a non far girare Vlahovic in area, ottimo Pellegrini a guidare il contropiede. Perfetto il lavoro di Shomurodov, il quale mette in mostra qualità importanti: fisico, intelligenza tattica, visione di gioco e tecnica niente male.
Fondamentale in tutti e due i gol il tempismo di Veretout; il francese è eccezionale negli inserimenti in verticale e freddissimo sotto-porta.


Matteo Bianchetti





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