• 1 – 0 gol di Spinazzola
Dopo 10 minuti di dominio viola, i giallorossi si svegliano e passano in vantaggio con Spinazzola, dominando poi il gioco per i restanti 80 minuti.
La Roma recupera palla e la gira all’indietro su Mirante che non ci pensa due volte e rilancia lungo. Dzeko attira su di sé due difensori, Spinazzola si inserisce in velocità nello spazio libero e si impossessa del pallone supportato da Pedro. Spinazzola entra in area, prova l’assist per Pedro con un esterno destro, ma il pallone viene rallentato da Caceres restando però sui piedi del giallorosso che prende la mira e spiazza Drągowski.
Ancora una volta un gol che arriva su rilancio di Mirante, a cui, per fortuna, piace rinviare lungo nei momenti critici all’interno della sua area di rigore.
Ottimo il lavoro di Dzeko, che senza toccare il pallone libera lo spazio a Spinazzola. Bravissimo il laterale giallorosso a crederci fino in fondo e a premiare una serie di partite molto positive con la gloria personale.
• 2 – 0 gol di Pedro
Nel secondo tempo la Roma chiude la partita con Pedro, senza mai rischiare di farsi recuperare dalla Fiorentina.
Calcio d’angolo per i viola, il cross è lungo e Veretout recupera la palla, fa partire il contropiede giallorosso con un lancio millimetrico per Dzeko. Il bosniaco mette giù il pallone con una tecnica sopraffina, punta l’area, serve Mkhitaryan sulla destra. L’armeno, di prima, mette la palla rasoterra sul secondo palo dove si inserisce Pedro che non deve far altro che spingere in rete. Ed è 2 a 0.
Ennesimo contropiede da manuale della squadra di Fonseca, che con i 3 lì davanti fa davvero paura. Bello il lancio di Veretout, magistrale lo stop di Dzeko, perfetto il tracciante di Mkhitaryan e essenziale il tempismo di Pedro. Un tridente così non si vedeva da tanto tempo: tecnica, esperienza e divertimento.
Un po’ di statistiche non fanno mai male: per Pedro sono 3 gol in 6 presenze in campionato; per Mkhitaryan siamo invece a 4 assist in 6 presenze.
Matteo Bianchetti