A mente fredda possiamo dire che ieri, specialmente nel secondo tempo, abbiamo visto una squadra
lottare per provare a ribaltare una partita: per quanto visto in questa sciagurata annata sicuramente una novità (fosse arrivata contro la SPAL questa prestazione avresti 3 punti in più), ma una novità che non basta.
Non basta perché, in Serie A,
se vuoi andare in Champions o quantomeno in Europa segnare due gol in casa dovrebbe essere sufficiente, al netto della forza di chi hai davanti. I gol su palla inattiva sono ormai diventata una triste ricorrenza (prima dello 0-1, su un corner battuto dall'altro lato, c'erano sempre due viola a staccare da soli), e quando ci si mette anche quel pizzico di sfortuna come nel secondo gol è presto fatto. Come più volte intonato dalla Sud ieri questa squadra deve tirare "fuori le palle", mostrando di meritarsi il posto perché
giocare per la Roma dev'essere un vanto e non un lavoro.
Bisogna prestare attenzione a quei giocatori che hanno sicuramente steccato la stagione pur provando a metterci quello che potevano: ragazzi come
Cristante o Karsdorp (questi sono solo 2 esempi ma la lista potrebbe essere più lunga) stanno offrendo sicuramente prestazioni inferiori a quanto ci si aspettava da loro, eppure l'impressione è che in altri contesti e sistemi di gioco possano dare un contributo molto più adeguato a questa squadra.
Staremo a vedere cosa succederà in estate, adesso c'è solo da replicare quanto visto nei secondi 45' di ieri sera per le prossime 8 giornate.
Forza Roma!
Francesco Giovannetti --> segui religione romanista