• 0 – 1 gol di Brobbey
Una gara impostata sulla fase difensiva e che ha lasciato il pallino del gioco agli avversari olandesi senza però renderli pericolosi.
Il gol del vantaggio dell’Ajax arriva nei primi minuti del secondo tempo, su la prima vera distrazione della difesa giallorossa.
Lancio lungo dalla difesa olandese a scavalcare la retroguardia composta da Cristante e compagni. Proprio il numero 4 giallorosso si fa sorprendere dalla traiettoria in profondità ed è quindi in ritardo sull’inserimento di Brobbey che al limite dell’area anticipa Pau Lopez in uscita e sigla la rete del momentaneo 0 a 1.
Un lancio che ha sfruttato la linea difensiva della Roma troppo alta e qualche errore di comunicazione fra Cristante e Mancini. Infatti i due centrali si fanno prendere in mezzo dalla velocità di Brobbey perdendo di fatto la marcatura. Uscita fuori tempo anche di Pau Lopez.
In queste circostanze ci vuole più attenzione, Cristante avrebbe dovuto prevedere il lancio avversario e scappare all’indietro in anticipo, così come Mancini avrebbe dovuto stringere verso Brobbey e ostacolare la sua traiettoria di corsa.
• 1 – 1 gol di Dzeko
Ma le speranze dell’Ajax si infrangono sul colosso di Sarajevo. È infatti Edin Dzeko a mettere in rete il pallone del definitivo 1 a 1 e regalare la qualificazione alla Roma.
È il 71’, Cristante esce con eleganza, in dribbling, dal pressing offensivo dell’Ajax e va subito in verticale al centro del campo per Mhkitaryan che di prima lancia nello spazio Calafiori sulla fascia sinistra. Il laterale giallorosso cavalca fino al limite dell’area, con una finta mette a sedere Neres, passaggio al centro deviato da Gravenberch che finisce sui piedi di Dzeko. Il bosniaco, da rapace d’area, allunga la zampa e manda il pallone in rete.
Azione in contropiede da manuale del calcio, come ci ha spesso fatto vedere la squadra di Fonseca.
Bravissimo Cristante ad accettare la pressione, dribblare gli avversari in una zona pericolosa e giocare la palla invece di rilanciare lungo. Un giocatore così, che si assume le sue responsabilità e i suoi rischi, a volte può sbagliare, ma spesso fa la differenza.
Unico anche Mhkitaryan, con una visione di gioco immensa che apre le porte a Calafiori, anche lui bravissimo a puntare l’avversario e saltarlo con convinzione. Assist fortunato per Dzeko che sigla un gol pesante.
La Roma è in semifinale di Europa League!
Matteo Bianchetti