Milan Roma 2-1 - In cerca di identità
A San Siro una Roma senz'anima arranca e viene sconfitta all'ultimo secondo dagli uomini di Gattuso
Redazione de Il Legionario
inserita 6 anni fa
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7:00
172155 Prima sconfitta stagionale per la Roma di Di Francesco, ancora in grave crisi di identità.
Il tecnico giallorosso in Conferenza Stampa aveva espresso il desiderio di una pronta risposta della sua squadra, invece la risposta non c'è stata, anzi, il gioco della Roma è sembrato addirittura involuto dopo il bel secondo tempo contro l'Atalanta.
Roma che non ha ancora trovato un'identità, il modulo giusto per far esprimere al meglio le sue pedine migliori. E' vero, a centrocampo sono stati persi Nainggolan e Strootman, ma Cristante (miglior centrocampista italiano dell'anno scorso) e Nzonzi (campione del mondo con la Francia) non sono due sprovveduti; lo stesso Pellegrini ha potenzialità inespresse.
Di Francesco inizia la gara con un 3-4-2-1 e i giallorossi faticano sin dall'inizio lasciando il pallino del gioco al Milan che prova ad affondare con Higuain e Suso. Il gol del vantaggio arriva al 40°: Bonaventura lascia partire un filtrante che attraversa tutta l'area giallorossa, Olsen guarda la palla e non esce, Fazio e Marcano perdono il tempo di intervento e si lasciano infilare da Kessie che insacca facile per l'1-0.
Nella ripresa Di Francesco passa al 4-2-3-1 inserendo l’ex El Shaarawy per Marcano. La Roma potrebbe subito pareggiare con Dzeko che sfrutta un'imprecisione di Higuain, ma il tiro esce di poco. Seppur in confusione, i giallorossi iniziano ad impensierire il Milan: il pareggio arriva al 59° con Fazio che sugli sviluppi di un calcio d'angolo, complice un'uscita azzardata di Donnarumma e un rinvio sbilenco di Calabria, fa partire un bel tiro al volo che regala il pareggio alla Roma. Non passa neppure un minuto e Higuain segna per il Milan, il gol però viene annullato dal VAR per fuorigioco del pipita. All'80° è Nzonzi ad andare in gol sempre sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma anche in questo caso il gol viene annullato per fallo di mano. Quando la partita sembra destinata a concludersi in un pareggio, ecco che arriva la beffa per i giallorossi: Nzonzi regala palla ad Higuain che mette Cutrone davanti ad Olsen, il giovane attaccante del Milan non sbaglia e segna la rete del 2-1 proprio allo scadere dei minuti di recupero.
Durante la sosta Di Francesco dovrà lavorare per ridare un'anima a questa squadra, anima che si è persa nella confusione tattica.