La Sfera dei Capricci: Quattro nel sacco...
una rubrica di Franco Costantini
Redazione de Il Legionario
inserita 7 anni fa
1529
7:00
198160 O Musa Pedatoria,
o Sfera dei Capricci:
raccontaci una storia,
del grande calcio dicci…
A celebrare i 4 gol della Roma a Firenze, ecco 4 giochetti in versi…
Lo sfottò (nei panni altrui)
Quattro reti subite sono tante
e inducono a battuta irriverente:
benché Firenze patria sia di Dante,
la “Viola”, più che Dante, fu Prendente.
*
Lo sfottò (nei panni nostri)
Domani, a Super Quark, uno speciale
con un’inchiesta sul paranormale:
«Misteri non spiegati dalle scienze:
la doppietta di Gerson a Firenze»…
*
Il gol di Manolas
In tutte le culture, l’acqua sorgiva contiene infinite metafore: abbeverarsi ad una fonte rimanda ad un passaggio di status, all’acquisizione di conoscenza, o di fortuna, o (persino) di vita eterna. E il gol di Manolas sembra “attinto” da una magica sorgente: sembra il segno d’una Dea, della “idratante” benevolenza del Fato…
Ecco dunque un allitteratissimo distico celebrativo.
Il lupo spilla da polla d’Eupalla:
gol da la palla ch’in spalla rimpalla!
*
Di Francesco invita al desco
Tutti e quattro i gol della Roma sono venuti “dai fianchi”: uno su corner, e tre dagli esterni alti… Il che è più che sufficiente a giustificare il finale del terzo endecasillabo!
Di Francesco fa il “master-chef” al Franchi,
e in arte gastronomica sa imporsi:
«Fiorentina? Si scottano ambo i “fianchi”
e poi si mangia “al sangue” in quattro morsi…»
Franco Costantini