La Sfera dei Capricci: Pizza pazza
Una rubrica di Franco Costantini
Redazione de Il Legionario
inserita 7 anni fa
1713
7:00
180195 O Musa Pedatoria,
o Sfera dei Capricci:
raccontaci una storia,
del grande calcio dicci…
Paradossalmente, il pareggio col Genoa ha deluso più della sconfitta con l’Atletico. Ma forse il paradosso è solo apparente: perché quella sconfitta (con ogni probabilità) non avrà conseguenze negative.
Il pareggio col Genoa, invece, ha innescato molteplici malumori. Fino a dividere i romanisti: in questi giorni, sui social, ho assistito a veri e propri litigi tra “fratelli di tifo”; con tanto di scambi d’insulti.
A scontrarsi, in sintesi, erano queste due posizioni: 1) «De Rossi l’ha fatta troppo grossa, va punito»; 2) «Giù le mani dal nostro Capitano: chi lo critica non ama la Roma».
Io forse sarò affetto da un incurabile “ecumenismo giallorosso”, ma non riesco a trovare un reale contrasto tra le due posizioni. Perché, a mio avviso, entrambe nascono dall’amore.
La critica nasce dall’amore. L’accettazione nasce dall’amore. Punto.
Esemplare, il giorno dopo la gara, l’intervento sul tema di Francesco Totti:
«Tutti hanno il diritto di sbagliare. Daniele ieri ha sbagliato ed è il primo a saperlo. Ma nessuno può mettere in discussione quello che ha fatto e quello che farà per la Roma: è il nostro capitano. Ora al lavoro, tutti insieme, per ripartire subito».
Per esorcizzare il momento negativo (e «ripartire subito», come ha auspicato Francesco), ecco due giochetti: il primo in settenari, il secondo in endecasillabi.
Daniele De Rossi: il dramma dell’anagramma
Con «indole è da risse»
l’onomanzia già disse
che i cartellini rossi
s’addicono a De Rossi…
*
Genoa-Roma in due quartine
Il Faraôn nel cuor dell’area taglia,
s’avventa su la sfera, destro al volo…
Né il tempo né la mira il Nostro sbaglia:
Perin invano si protende al suolo…
Ma poi, per un sol attimo di stizza,
di vincere si perde l’occasione:
Daniele a Lapadula dà una pizza,
ma siamo noi a subîr lo sganassone…
Franco Costantini