La delusione non ferma la Roma, contro il Sassuolo finisce 3-1

Il contraccolpo psicologico per l’eliminazione dall’Europa League si sente, la Roma parte svogliata e demotivata, il Sassuolo ne approfitta e già al nono minuto passa in vantaggio con Defrel. Ci voleva uno schiaffo per svegliare la compagine di Spalletti, infatti, il pareggio arriva dopo pochi minuti, al 16°, con un gran tiro da fuori area di Paredes. Tre minuti dopo potrebbe arrivare il gol del vantaggio, ma la botta di Emerson si stampa sulla traversa. Il Sassuolo reagisce a sua volta e si rende pericoloso due volte con Politano e poi con Defrel, ma Szczesny è attento. Allo scadere del tempo è la Roma a trovare il vantaggio con Salah che sfrutta la ribattuta corta di Consigli su tiro di El Shaarawy.

Ad inizio ripresa è ancora Defrela rendersi pericoloso, poco dopo i giallorossi rispondono con Salah. Al 57° il Sassuolo deve rinunciare al suo attaccante più pericoloso, Defrel, infatti, è costretto a lasciare il terreno di gioco per infortunio. Spalletti, invece, inserisce il bomber Dzeko: il match cambia a favore della Roma. Il bosniaco va subito vicino al gol con un colpo di testa di poco alto e poi con un tiro respinto da Consigli, il gol è nell’aria e arriva al 68° dopo una triangolazione con Strootman che lo porta in area a calciare e battere il portiere neroverde. E’ il gol n° 31 in stagione per Dzeko che subito dopo potrebbe fare doppietta, ma il suo tiro a botta sicura è parato da Consigli. Il Sassuolo fisicamente cala tantissimo e non riesce più ad imbastire un’azione pericolosa, la Roma, invece, riprende sicurezza e forza, si scrolla di dosso la delusione per l’eliminazione in Europa League e si riprende il secondo posto, sfatando anche il tabù che, nei tre precedenti, non la vedeva mai vincente in casa contro i neroverdi.

La sosta non poteva capitare in un periodo migliore per recuperare energie fisiche e soprattutto mentali.