• 0 – 1 gol di Felix Afena-Gyan
Con il Genoa chiuso in difesa per tutti i 90’, la Roma fa fatica a trovare il varco vincente. Mourinho però decide di mandare in campo Felix Afena-Gyan, attaccante classe 2003 e la partita cambia.
All’82’ Mkhitaryan fa partire un contropiede, chiude un triangolo in velocità con El Shaarawy e Pellegrini e viene lanciato in avanti, salta due difensori in dribbling e, arrivato al limite dell’area, finta il tiro mandando fuori tempo il diretto marcatore e serve Felix in area. Il giovane attaccante ghanese prende la mira e con un piattone rasoterra batte Sirigu. 0 a 1.
Ottima l’azione portata avanti da Mkhitaryan, che è bravo all’inizio a scaricare su El Shaarawy e partire in avanti senza palla. Bellissimo lo scambio con Pellegrini che di prima muove il pallone saltando così la linea di pressione del centrocampo genoano.
L’assist di Mkhitaryan è semplice e geniale, così come la conlcusione a rete di Felix, che decide di piazzarla con il piattone invece di colpirla di collo su un campo bagnato dalla pioggia.
• 0 – 2 gol di Felix Afena-Gyan
Al 94’ Felix si regala una doppietta con un gol da cineteca.
Prezioso il lavoro di El Shaarawy sulla fascia sinistra, salta due avversari sulla linea laterale cercando di perdere tempo in attesa del fischio finale. Su un contrato con un difensore del Genoa però si intromette Felix, che controlla una palla vagante e da 25 metri lascia partire un tiro a giro potente che finisce sotto al sette della porta di Sirigu.
Straordinario gol di Felix che evade dall’analisi tattica e si basa sulla dimostrazione tecnica di un giovane di 18 anni che ha dei mezzi importanti da affinare.
Ottima l’intuizione di Mourinho nel far entrare Felix, così come a Cagliari, per smuovere le difese avversarie e portare brio nell’attacco giallorosso.
Matteo Bianchetti