Coppa Italia: Juve Roma 3-1 In & Out
a cura di Giovanni Acone
Redazione de Il Legionario
inserita 4 anni fa
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132127 Una disastrosa sconfitta interrompe il cammino della Roma in Coppa Italia, una totale Caporetto per l’11 giallorosso che dopo un buon avvio, incassa tre reti in venti minuti e getta alle ortiche un trofeo che manca da dodici anni in casa nostra. Alla disfatta si aggiunge anche la beffa dell’ennesimo infortunio stagionale, colpito e affondato Diawara che resterà fuori per almeno altri due mesi, più in stampelle che sulle gambe gli uomini di Fonseca si proiettano in direzione derby nel peggiore dei modi.
OUT
AS Roma
Passiamo, come nostro solito, l’inizio di partita a dominare il campo e a cercare di fare male ai padroni di casa, ma non tiriamo. Arriviamo al limite dell’area di rigore e cerchiamo sempre l’ ‘extra pass’ per arrivare in porta. La Juventus sembra quasi saperlo e in situazioni d’attacco capitolino richiude la propria retroguardia dentro il limite dell’area davanti a Buffon.
Ci potrebbero provare Pellegrini, Under, Kluivert, ma no. Si cerca quel doppio passo, quel dribbling impossibile, quella giocata sopraffina quando in partite del genere si dovrebbe cercare solo la concretezza e sfruttare tutte le occasioni a disposizione.
Se poi, come sul 3-1, abbiamo ghiotte chances e le sprechiamo, come il palo di Kalinic su una ribattuta corta di Buffon (che ricorda molto l’enorme possibilità che la scorsa stagione ebbe Schick all’ultimo secondo, proprio allo Stadium, conclusasi con un tiro addosso a Szczesny), o come il pallone messo in mezzo quasi al 90’ sul quale prima Peres non riesce ad impattare, poi Kolarov spara di poco fuori, allora c’è bisogno davvero di rivedere la fase d’attacco.
Per non parlare dei controlli e passaggi errati: è proprio con un pessimo controllo tentato da Florenzi col tacco, che parte il contropiede dell’ 1-0 bianconero. Ci son molte domande e revisioni da fare in vista del derby.
Soprattutto non è possibile che si vada così in blackout, che per una buona parte di partita ci troviamo costretti a subire sortite avversarie senza segni di ripresa, la Roma è la Roma e non deve aver paura di giocare contro nessuno.
Purtroppo non riesco a trovare ‘IN’ in questo match, forse il peggiore della stagione, con una squadra lontana dalle sue migliori prestazioni e con il grave infortunio del miglior giocatore in rosa: Amadou Diawara. C’è bisogno di una forte scossa, anche grazie ad innesti del mercato, perché domenica alle 18:00 c’è la partita più importante della gestione Fonseca, con tanti pezzi mancanti sarà necessario ritrovare il carattere dei disponibili, la voglia di vincere per loro e per gli infortunati, ma soprattutto per i tifosi che anche ieri all’Allianz Stadium hanno dimostrato che sono e saranno sempre al fianco della squadra.
Rinascere dalle ceneri per costruire un presente e soprattutto un futuro più felice e ricco per i colori giallorossi. FORZA ROMA!
Giovanni Acone