Conferenza Mourinho pre Roma Fiorentina
Il tecnico giallorosso parla in vista della prima partita di Campionato di domani alle 20.45 contro la Fiorentina di Italiano
Redazione de Il Legionario
inserita 3 anni fa
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108108 Come ha trovato il recupero fisico della squadra?
Le vittorie aiutano a recuperare. Non c’è stato nessun infortunio serio durante la partita contro il Trabzonspor, stiamo bene e siamo preparati. Si abbiamo giocato 48 ore fa ma il calcio di oggi è così. Abbiamo una rosa che può aiutare in un momento di difficoltà, ma ad inizio stagione si ha bisogno di giocare. Contro il Trabzonspor si è sentita la differenza con una squadra che aveva già fatto tre partite e noi abbiamo bisogno di giocare, non farò tanti cambi.
Quanto può aiutare il pubblico della Roma per ridurre il gap con le prime?
I tifosi possono aiutare e possono anche giocare, io spero che siano lì per giocare con noi perché possono farlo. Io so della passione dei tifosi, anche da avversario la sentivo.
Lei ogni intervista dice che le manca qualcosa, lo dice per stimolare la società o per restare con i piedi per terra?
Oggi quello che mi manca sono i tre punti di domani. Tre punti che stanno lì per due squadre, ma sono quelli che vogliamo.
Io ho spiegato che il nostro mercato è stato un mercato di reazione perché abbiamo perso due giocatori che non ci aspettavamo di perdere e quindi non siamo riusciti a prendere qualche giocatore importante che sarebbe servito per equilibrare di più la rosa. La società però ha risposto in maniera perfetta ai problemi che sono arrivati, quindi non ho il diritto di mettere pressione o di fare richieste in più. Mi nascondo dietro ad una parola che è una parola chiave del nostro progetto che è tempo. Adesso devo lavorare con i giocatori che ho in rosa e poi per altro ci sarà tempo. Questo spero che sia l’ultima volta che parliamo di questo. Sono molto contento di come la società sta con me in questo progetto, non ho il diritto di chiedere niente di più, lavoriamo con quello che abbiamo e andiamo lì con il feeeling che mi piace avere: in ogni partita andiamo per vincere. Magari poi pareggeremo, ma come principio di vita andiamo in ogni partita per vincere, contro chiunque anche quando ci saranno squadre con un potenziale più alto.
Abraham è pronto per giocare?
Domani sarà convocato anche se non si è allenato con la squadra, si è dovuto allenare da solo ma ha fatto un buon lavoro con il Chelsea e si è preparato bene da un punto di vista fisico. E’ stata una settimana difficile per lui, tra Roma e Londra... però è lì. Abbiamo tre attaccanti che siamo contentissimi di avere.
Su Reynolds e Florenzi
Reynolds non lo posso valutare ancora perchè lo conosco da un mese. Fisicamente ha delle condizioni fantastiche per essere un terzino, tatticamente essendo arrivato da una realtà diversa deve migliorare.
A Florenzi gli auguro di fare una buona stagione ma di arrivare dietro di noi. Lui aveva perfettamente chiaro in mente cosa voleva fare, andare al Milan.
Il concetto di tempo è cambiato per la Roma o perchè è cambiato Mourinho?
La natura del progetto della Roma è diverso da quello del Chelsea, Inter o Real Madrid, non di può pensare di vincere subito è normale che in questo caso serve tempo. La realtà è il pragmatismo dei numeri: non vinciamo da tanti anni e l’ultima classifica parla chiaro. Con il tempo i risultati arriveranno. In ogni caso, domani si va per vincere.