Cluj Roma 0-2- Le pagelle (con video)
a cura di Emanuele Grilli
Redazione de Il Legionario
inserita 3 anni fa
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142110 PAU LOPEZ 6: Nel freddo e la nebbia di Cluj passa l’ennesima serata tranquilla, con zero interventi pericolosi e solo qualche uscita tempestiva ad evitare guai peggiori. Se abbiamo preso 1 gol in 4 partite, buona parte del merito è anche il suo. SONNOLENZA.
SPINAZZOLA 6: Gioca per la prima volta da centrale gestendo con discreta attenzione la sua zona di competenza, senza strafare più di tanto ma contribuendo alla manovra di gioco con passaggi precisi e puntuali. TRANQUILLO.
CRISTANTE 6.5: Si sacrifica a tutto campo anticipando di testa ogni diretto avversario, provando al tempo stesso lanci illuminanti per i compagni offensivi. Nonostante le solite critiche, conferma di vivere un ottimo momento di forma generale. UTILE.
JUAN JESUS 6: L’unico centrale di ruolo della partita riesce complessivamente a dare una buona sicurezza, preferendo il passaggio semplice al compagno piuttosto che la giocata individuale. Considerando i mezzi tecnici e il risultato finale, la reputo la scelta migliore possibile. ORDINATO.
BRUNO PERES 6: Il gol mangiato nella ripresa lo avrebbe fatto persino Bocelli, prendendo una famosa citazione di Zampa, ma non rovina una prestazione fatta di tanti passaggi precisi e una gestione della propria fascia tranquilla e sicura. DAI LA PALLA, NON TIRARE.
DIAWARA 6: Torna titolare dopo diverse settimane mostrando un po’ di ruggine nella gestione palla, unita però a una buona dose di grinta nel recuperare sui propri avversari e non farsi superare nella propria zona di competenza. OVER 23.
VILLAR 6.5: Conferma di vivere un ottimo momento di forma con una gestione palla attenta e sicura, unita a qualche finezza da gran giocatore nonostante il terreno freddo e scivoloso. Il modo migliore per convincere il mister ad avere sempre più minutaggio nelle partite che verranno. RILASSANTE.
CALAFIORI 6: Esordisce finalmente in questa stagione con una prestazione complessivamente positiva, seppur senza sussulti particolari. Si limita al suo compitino con qualche azione rapida e alcuni cross non sempre precisi per i compagni. CI SONO ANCH’IO.
PELLEGRINI 5.5: Torna anche lui dal primo minuto sistemandosi nuovamente sulla linea dei trequartisti, sbagliando però qualche passaggio di troppo e non riuscendo ad essere mai pericoloso nella zona offensiva del campo. Considerando il terreno e la forma fisica, era qualcosa di fin troppo prevedibile. IMPRECISO.
CARLES PEREZ 5.5: Spreca una buona opportunità da titolare con una prestazione sottotono e senza sussulti, fatta di pochi palloni toccati e dribbling isolati facilmente intuiti dai difensori avversari. DISATTENTO.
BORJA MAYORAL 6.5: Nonostante il prevedibile calo nella ripresa reputo la sua prestazione ampiamente sufficiente, sia per la gestione palla che per lo spirito di sacrificio a voler recuperare palloni anche in zone lontane dall’area di rigore. EPPUR SI MUOVE.
VERETOUT 7.5 (Dal 46’ per Pellegrini): Entra al posto di uno spento Pellegrini e decide di chiudere la partita da solo, col cross pericoloso che ha portato all’1-0 e il rigore perfetto del raddoppio giallorosso. Quando un giocatore è forte ed in forma, lo si vede fin dai primi secondi sul campo. MI PIACI TU.
DZEKO 6 (Dal 63’ per B. Mayoral): Entra nella ripresa al solo scopo di recuperare la forma sul campo e tenere palla facendo passare minuti preziosi. Obiettivo riuscito bene, seppur senza sussulti particolari. BENTORNATO.
MKHITARYAN 6.5 (Dal 64’ per Spinazzola): Entra a sorpresa al posto di Spinazzola e in soli 3 minuti si conquista abilmente il rigore del 2-0, chiudendo di fatto la gara anche senza aver fatto gol o assist. INDISPENSABILE.
MILANESE 6 (Dal 77’ per Diawara): Riesce nei pochi minuti giocati a dare sicurezza al reparto e fornire a Bruno Peres un assist perfetto, purtroppo sprecato malamente dal terzino brasiliano. IN FORMA.
TRIPI sv (Dall’84’ per C. Perez): Il suo esordio in prima squadra è una delle migliori note positive della serata, conferma dell’ottimo stato di forma della primavera e dell’intelligenza totale di mister Fonseca. BENVENUTO!
MISTER FONSECA 7.5: Nell’emergenza più totale riesce comunque a dare un senso alla sua squadra, con tante riserve in campo brave a dialogare tra loro nonostante il minutaggio più basso. Nella ripresa decide di dare una svolta inserendo prima l’artiglieria pesante e poi i giovani in rampa di lancio, dando spazio a tutti e rendendo ogni giocatore importante per lo scopo comune. Complimenti!!
VOTO DI SQUADRA 6.5: Considerando le riserve e il campo pesante era ridicolo aspettarsi di vedere un calcio champagne, ma nonostante ciò la squadra è sempre rimasta attenta non soffrendo praticamente mai. Vero che gli avversari non erano certo i più mastodontici, ma quante volte abbiamo perso punti con squadra di questo valore tecnico? MATURI.
Emanuele Grilli