Roma Udinese 3-1 - Il Pagellaio Matto
Se semo attaccati ar guizzo… di Emiliano Petrone
Redazione de Il Legionario
inserita 11 mesi fa
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3:00
2223 Uno dei ritornelli più celebri a Roma. Chi non lo pronuncia almeno una volta al giorno trovando sempre la frase giusta (e il contesto) dove metterlo? Con un finale diverso senza dubbio ma che in questo caso avrebbe significato l’esatto contrario di ciò che in realtà è accaduto.
Eh sì, perché dopo il fulmine a ciel sereno che aveva portato i friulani al pareggio, la Roma sembrava incartarsi su stessa con il passare dei minuti. Questo fino alla splendida giocata che ha portato la Joya a tu per tu con Silvestri e uno come lui, da quella distanza, sbaglia raramente.
RUI PATRICIO 6 – A più riprese chiede alla panchina una copertina di flanella e possibilmente una bella tisana con anice stellato e finocchio che sgonfia anche la pancia. Non avrebbe disdegnato nemmeno un bel divano con una serie sci-fi su Netflix. Non ottiene nulla di ciò, anzi, subisce gol al primo tiro in porta e a fine partita lo scongelano.
MANCINI 7 – Gran bella partita coronata anche dal gol del momentaneo vantaggio. Trenta secondi prima mi lamentavo del fatto che quest’anno segniamo meno da calcio piazzato. Mi lamenterò più spesso.
LLORENTE 7 – Ottima gara in entrambe le fasi. Un salvataggio miracoloso evita addirittura di portare l’udinese in vantaggio.
NDICKA 6 – Sempre la solita storia. Buona partita, pochissimi errori e poi il mal posizionamento che ci costa il pareggio (in società con Spina che ha le colpe più grandi).
KARSDORP 5,5 – Mourinho lo preferisce a Kristensen e lui lo ripaga con una partita mediocre.
Dal 77' ZALEWSKI 6+ - Entra con una gran voglia ma ha pochi minuti per mettersi in mostra.
CRISTANTE 6,5 – Difficile criticare una sua prestazione. Non ti fa stropicciare gli occhi per le giocate ma è sempre presente, pulito e perde raramente un contrasto.
PAREDES 5 - Un paio (forse tre) di bei palloni recuperati erano l’unica cosa buona su cui potersi appoggiare oggi per cercare di dargli la sufficienza, poi li butta con passaggi senza senso.
Dal 77' BOVE 7 – Entra come meglio non si può. Cattivo, onnipresente. Da nuova linfa a una Roma appannata. Serve anche l’assist per il 3-1 definitivo
PELLEGRINI 5,5 – Ancora non al meglio. Nel primo tempo corre tanto e recupera molti palloni. Nel secondo tempo entra in campo già stanco e si vede perché la Roma va subito in sofferenza sulla mediana.
Dal 63' AZMOUN 6 – Entra distratto, perde subito due palloni facili e sembra fuori contesto. Poi si riprende e alla fine mette il suo zampino nel vantaggio.
SPINAZZOLA 5 – Pesa l’errore sul pareggio dell’Udinese quando si dimentica di fare la diagonale (e non è la prima volta). Non punge mai e quando prova a farlo lascia partire dei cross poco produttivi.
Dal 63' EL SHAARAWY 7+ – Lui è quello che spacca la partita, senza alcun dubbio. Entra e sulla sinistra trova il modo di creare spazio con il suo continuo movimento. Tutto il suo repertorio viene completato con quella parabola meravigliosa che ci fa tirare un sospiro di sollievo, alleviandoci gli ultimi minuti da una sofferenza che prometteva sangue dagli occhi.
DYBALA 7,5 – Giocate, assist e gol vittoria. Esce tra gli applausi come è giusto che sia.
Dall'83' KRISTENSEN s.v. - Non giudicabile.
LUKAKU 7 – Ancora una volta è chiamato a fare a sportellate per novanta minuti con il marcatore di turno per far salire la squadra. Non segna ma la sponda che mette Paolino nostro in porta vale il prezzo del biglietto.
All. MOURINHO 7 – Partita preparata bene. La Roma è accorta e non concede spazi all’avversario. Senza fretta, la sua squadra è consapevole di poterla vincere con la calma dei forti. Il disegno sarebbe perfetto senza la dormita che regala il pareggio all’Udinese. Poi però, proprio quando si inizia a pensare che anche stavolta finirà senza gioie, ecco che salta il banco. Il guizzo, quel famoso guizzo al quale noi, ogni tanto dobbiamo attaccarci.
Ad maiora
Emiliano Petrone