Analisi tattica

Roma Ludogorets 3-1 - Analisi dei gol

La Roma ribalta il risultato e si qualifica come seconda del girone di Europa League, andando perciò a scontrarsi, nei sedicesimi di finale, contro le terze dei gironi di Champions League. Il sorteggio ci sarà il 7 novembre. Di Matteo Bianchetti
Redazione de Il Legionario
inserita un anno fa
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4:00
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• 0 – 1 gol di Rick

 
 

A passare in vantaggio sono però i bulgari, con una Roma sbilanciata alla ricerca del gol, i veloci attaccanti del Ludogorets sfruttano gli spazi e colpiscono spesso in contropiede. Il gol arriva al 41’ con Rick.
Il Ludogorets conquista palla in difesa dopo un lancio lungo su cui non riesce ad arrivare Belotti. Cicinho salta la punta giallorossa, eludendo la prima linea di pressing della Roma. Il centrocampo è troppo avanti e sulla metà campo si libera Rick, si gira e parte in velocità con Camara, Pellegrini e Matic costretti a rincorrere. La differenza di rapidità è evidente e Rick si avvicina all’area. Arrivato al limite nessun difensore decide di uscire dalla linea per contrapporsi al tiro, e in questo caso il più vicino sarebbe Smalling. Perciò Rick carico il destro e la manda nell’angolino basso, imprendibile per Rui Patricio.
Una Roma certamente sbilanciata per cercare la vittoria, ma troppo molle nel primo pressing guidato da Belotti. Da migliorare ancora l’uscita sui tiri da fuori, con la difesa sempre troppo ferma nelle proprie posizioni.


• 1 – 1 gol di Pellegrini



 

La Roma torna in campo con la bava alla bocca e gli ingressi di Zaniolo e Volpato danno nuova linfa all’attacco giallorosso.
È infatti Zaniolo a procurarsi il primo calcio di rigore dopo un calcione in area di Cicinho.
A battere il rigore ci pensa il capitano Lorenzo Pellegrini, sceglie il lato destro e spiazza il portiere. 1 a 1.


• 2 – 1 gol di Pellegrini



 

Al 65’ Pellegrini mette a segno il secondo rigore e porta avanti la Roma.
Azione del calcio di rigore che parte da lontano e coinvolge mezza squadra, dalla bandierina dalla parte di Zalewski, in zona difensiva, passaggio per Cristante, che allarga sull’altra fascia per Viña, l’uruguagio si appoggia su El Shaarawy larghissimo sulla linea laterale dietro la metà campo, c’è l’appoggio centrale per Volpato che chiude il triangolo con Pellegrini, anche lui largo sulla linea laterale. Questo movimento di palla dentro-fuori libera i giocatori e Pellegrini è intelligente a provare il lancio di prima in profondità per Zaniolo. Lo scatto del numero 22 è con i tempi giusti e arriva in area dove viene spinto platealmente da Verdon. Rigore netto.
Pellegrini questa volta sceglie il lato sinistro e spiazza di nuovo il portiere del Ludogorets.
Azione dei giallorossi davvero da bel calcio, quello millantato da tanti e messo in pratica dalla squadra di Mourinho in una partita importante, in un momento difficile. Mentalità giusta e grande tecnica degli interpreti facilitano il tutto.


• 3 – 1 gol di Zaniolo


 
 
 
 


All’85’ minuto Zaniolo corona una prestazione straordinaria con la rete personale e un’azione di forza fisica e velocità da incanto.
Pressing alto della Roma, esattamente come a Verona qualche giorno fa, questa volta è Cristante a rubare palla all’avversario e lanciare Zaniolo. L’esterno giallorosso passa in mezzo a due difensori con la sua caparbietà e punta la porta, di fronte al portiere tocca il pallone con la punta beffando tutti gli avversari e mette a segno un gran gol.
Ottimo il pressing di Cristante, con i tempi e la cattiveria giusta.
Perfetta l’azione personale di Zaniolo, che trova il secondo gol consecutivo dopo quello contro l’Hellas Verona.


Matteo Bianchetti





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