Roma Genoa 1-0 - In & Out
a cura di Giovanni Acone
Redazione de Il Legionario
inserita 3 anni fa
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4:00
117106 Sofferta vittoria interna della Roma che supera l’ostacolo del Genoa di Ballardini e si rilancia in quarta posizione, in attesa dell’Atalanta. Basta la capocciata di Mancini al ventiquattresimo minuto per intascarsi i tre punti, non senza qualche difficoltà legata ad un gioco difensivo dei ‘grifoni’ ben messo in atto.
Ritorna al posto di comando, al centro della difesa, Chris Smalling: l’inglese tiene in tasca Mattia Destro, stroncando ogni possibile ripartenza sul nascere. Ancora in ombra Borja Mayoral, in cerca di un faro che gli indichi la via del gol. Buona prestazione anche della mediana, con un Pellegrini che ben si adatta alla mancanza di Veretout e Diawara che riconferma la solidità del match di Firenze.
Giovedì arriva lo Shakhtar, denti stretti per la rosa corta e l’obbligo di mettere le mani avanti sui quarti di Europa League.
IN
Gianluca Mancini
Nel post-partita carica i suoi affermando che serve ancora di più da questa Roma per la Champions. Bocca della verità e testa d’oro. Ormai padrone di una difesa che, in maniera copernicana ruota attorno a lui, perno insostituibile, si concede di nuovo il piacere del gol, arrivato al secondo tentativo su sviluppi di corner. Gioca il resto del match in maniera più tranquilla rispetto al solito (si ringrazia Smalling), e ha anche tra i piedi l’opportunità della doppietta, che però non concretizza. Leader incontrastato, forse un paio sono al suo livello in Serie A.
Chris Smalling
Ritorna dall’infortunio giusto in tempo per rimpiazzare lo squalificato Kumbulla, ma non sembra trovare difficoltà nell’annullare ogni sortita offensiva rossoblù con fisico e velocità. Pau Lopez non subisce di nuovo gol e ringrazia il gigante inglese per questo. In un periodo in cui le crepe difensive avevano fatto sfuggir via troppi punti, Chris torna per impartire lezioni.
Gonzalo Villar
Nota di merito e buon voto in pagella nonostante i pochi minuti giocati per Gonzalito. Villar torna sui ritmi a cui ci aveva abituato (la prestazione contro il Milan sembra alle spalle), riprendendo a condire la partita di tocchi di classe e opportunità create, buona la scelta di intercambiarlo con Diawara, al fine di preservare entrambi. Va vicino al gol, ma è solo il legno destro che si oppone alla sua prima marcatura. Adelante Villar.
OUT
Borja Mayoral
Purtroppo si vede ancora poco nelle occasioni d’attacco. Che sia il peso di non far sentire la mancanza di Dzeko? Possibile, ma non giustificabile comunque. Gli capitano un paio di palloni buoni, ma non trova lo specchio della porta. Cosa non da poco per l’unica punta a disposizione.
Giovanni Acone