• 1 – 0 gol di UnderLa Roma passa subito in vantaggio, dopo appena 6 minuti con una grande azione tutta in verticale.
Kluivert, dietro la metà campo, riesce a divincolarsi dal pressing di due avversari servendo Dzeko; il bosniaco con soli due tocchi si gira e manda Under nell’uno contro uno al limite dell’area del Genoa. Il piccolo turco giallorosso fa ciò che sa fare meglio: punta l’avversario, salta prima Criscito e poi Zapata rientrando sul sinistro, tira di potenza e insacca.
Azione velocissima dei giallorossi, che con soli 3 passaggi si ritrova in area avversaria. Ottimo il lavoro di Kluivert e bravissimo, come al solito, Dzeko a non far perdere i tempi di gioco alla sua squadra. Ovviamente, questi sono i gol di Under: uno contro uno in velocità.
• 1 – 1 gol di Pinamonti
Il Genoa trova il pareggio grazie a Pinamonti, al 16esimo minuto, con un’azione che sembrava del tutto innocua.
Criscito fa partire un traversone lento e prevedibile dalla trequarti campo, Romero salta su Juan Jesus, in area, con troppa facilità e serve Pinamonti completamente solo che ha tempo per controllare il pallone, prendere la mira e calciare sotto la traversa per siglare il gol del pari.
Le responsabilità di questo gol sono tutte di Juan Jesus: prima prende in marcatura Romero, lo vede alle sue spalle, è anche in una posizione di vantaggio ma quando arriva il pallone decide di non saltare, forse chiudendo gli occhi o forse per paura, fatto sta che il difensore, in queste occasioni, deve essere il padrone dell’area di rigore, deve sempre arrivare sul pallone di testa e allontanare il pericolo. Sbagliano anche Kolarov e Cristante a non seguire Pinamonti, lasciandolo completamente solo a pochi metri da Pau Lopez.
• 2 – 1 gol di Dzeko
I giallorossi si riportano in vantaggio con un bellissimo gol di Dzeko, alla mezz’ora di gioco.
Zaniolo dà la palla indietro per Cristante, facendo salire la difesa del Genoa e favorendo così l’inserimento degli attaccanti giallorossi. Ed è proprio quello che succede: Cristante vede il movimento di Edin sulla linea del fuorigioco e lo manda in area con un bel lancio in verticale, Dzeko tira fuori tutta la sua classe, quella che ha fatto innamorare i tifosi della Roma, con un tunnel passa in mezzo a due difensori rossoblu, rientra sul destro e in scivolata anticipa Romero e riesce a battere Radu con un bel tiro rasoterra.
Preciso il passaggio alto di Cristante che delinea anche una buona visione di gioco che aveva già fatto vedere in qualche occasione nelle amichevoli pre-campionato. Il nostro bomber Edin Dzeko sigla il suo primo gol stagionale nella maniera migliore.
• 2 – 2 rigore procurato da Pinamonti
Allo scadere del primo tempo di gioco Pinamonti viene atterrato in area da Juan Jesus ed è rigore netto. Criscito si incarica di battere il calcio dal dischetto e non sbaglia, nonostate Pau Lopez riesca a toccare il pallone.
Juan Jesus si fa prendere alle spalle da Pinamonti, il quale entra in area in una zona defilata e con Pau Lopez a copertura del suo palo; il giovane attaccante del Genoa controlla il pallone e non avendo la possibilità di tirare cerca di proteggere la sfera ma Juan Jesus decide comunque di intervenire in scivolata, ingenuamente e con eccessiva foga. Il brasiliano prende un po’ tutto gambe e palla, per l’arbitro non ci sono dubbi: è rigore.
Ancora un gol concesso per un grave errore di valutazione di Juan Jesus che prima si perde Pinamonti e poi lo atterra in area con un intervento inutile e senza logica.
• 3 – 2 gol di Kolarov
La Roma torna avanti, sul 3 a 2, con una punizione magistrale del solito Kolarov.
Calcio di punizione dalla trequarti spostato leggermente sulla destra, posizione ideale per il sinistro potente e preciso di Kolarov. Il serbo si incarica della battuta e non sbaglia, manda il pallone prima sulla traversa e poi oltre la linea di porta. L’azione continua ma grazie alla Goal Line Technology l’arbitro può dare il gol alla Roma.
Eccellente il tiro a giro di Kolarov, una sicurezza sui calci piazzati. Bravissimo anche Zaniolo a procucarsi il calcio di punizione con i suoi classici movimenti e la sua fisicità.
• 3 – 3 gol di Kouame
Nemmeno il tempo di esultare che la Roma ricade nei soliti errori, troppe amnesie difensive e il Genoa riesce a trovare il gol del definitivo pareggio.
Lancio lungo dalla metà del rettangolo di gioco a superare i centrocampisti giallorossi, palla sulla fascia sinistra, a difesa schierata un cross in area sorprende Mancini (entrato al posto di Juan Jesus), che lascia solissimo Kouame in area piccola. L’attaccante genoano con un tuffo di testa segna il gol del 3 a 3.
Ancora un errore grave in difesa: con il lancio lungo del genoa i difensori prendono posizione in area e ognuno cerca il suo uomo da marcare. Kolarov sull’esterno a coprire il cross, Fazio sul primo palo a togliere lo spazio a Pinamonti, Mancini dovrebbe seguire Kouame e Florenzi dovrebbe fare la tanto agognata diagonale difensiva. I primi due giallorossi fanno il loro dovere, gli ultimi due purtroppo no. Nulla può il povero Pau Lopez che al debutto all’Olimpico subisce 3 gol senza avere colpe.
Matteo Bianchetti