Pagelle

Roma Eintracht Francoforte 2-0 - Il Pagellaio Matto

Spareggio e speranza. Di Emiliano Petrone
Redazione de Il Legionario
inserita 12 giorni fa
139
3:00
151111
Ieri sera pensavo, dopo il triplice fischio, che le parole “spareggio” e “speranza” iniziano allo stesso modo. Voi direte, bella scoperta, anche spinta, sputo e spaghetti iniziano per SP e avete ragione, nella lingua italiana ci sono centinaia di parole che partono allo stesso modo, ma nessuna di queste, secondo me, ha un legame così forte quando di mezzo ci sono la Roma e una Coppa. E infatti, sono tre anni (quattro da ieri sera) che spareggio e speranza si fondono in un'unica emozione tanto romanista, quanto masochista. Eh sì, perché a noi in fondo ci piace fare due partite in più, una delle quali in casa, con lo stadio pieno d’amore e di passione. Piace a voi, piace a noi, piace al registratore di cassa…
Ieri sera poi è andato tutto sostanzialmente bene. I tedeschi iniziano meglio, poi la Roma sale, prende campo, segna, vince, non subisce gol, cosa volere di più a livello calcistico? Niente, se non fosse che all’orizzonte s’intravede un possibile derby. Non è per paura che preferirei evitarlo, sia chiaro, ma solo perché in un anno così pesante, sarebbe gradito non tendere al massimo le coronarie. Non ancora per lo meno.
Comunque, prima bisognerà superarlo questo spareggio e poi penseremo al resto.
Un resto che ci porterà verso la fine di una stagione ancora tutta da vivere e sapete come? Proprio con quella che va a braccetto con la parola “spareggio…”
SPERANZA…

Mile SVILAR 6,5 – Stavo per dire purtroppo, ma correggo in “per fortuna”, mi trovo spesso a dover commentare le sue prestazioni allo stesso modo. Attento, una garanzia, salva la porta un paio di volte. La “speranza” è che io possa continuare a dargli 6,5 e 7 tutte le partite.
Gianluca MANCINI 7 – Ottima prestazione quella del Mancio. Sfortunato sul palo, un mastino in fase difensiva.
Mats HUMMELS 7 – Ma su temu non lo vendono un macchinario spaziale per ringiovanirlo? Non chiedo tanto, andrebbe bene anche di un cinque sei anni?
Evan NDICKA 6 – Solo una sbavatura che però stava per costarci cara se non fosse intervenuto Santo Svilar da Anversa.
Alexis SAELEMAEKERS 6 – Non brillante come al solito. L’ammonizione lo mette in condizione di evitare contrasti azzardati, però il suo lo fa, in entrambe le fasi.
dal 64' Matias SOULÉ 7 – È esattamente così che si entra in campo. Cattivo ma non isterico, voglioso ma non arruffone. Prende gli avversari sulla stanchezza e fa la differenza.
Manu KONÉ 6,5 – Tolto dalla regia, si riprende il centrocampo strappando palloni e costruendo gioco.
Leandro PAREDES 6,5 – Tiene in ordine il centrocampo, qualche buona chiusura, impostazione precisa. Le voci su una sua presunta voglia di lasciare Roma nelle prossime ore non sembrano intaccare le prestazioni.
dal 61' Bryan CRISTANTE 6,5 – Ingresso che ha consolidato il predominio giallorosso a centrocampo. Sappiamo tutti che non è un calciatore di qualità superiore, ma allo stesso tempo è sempre affidabile.
José ANGELINO 7,5 – Era da un po’ che ci provava e prima o poi doveva arrivare quel momento. Prestazione eccelsa, condita da un gol anche molto bello. Che dire, è lui il migliore della partita.
Paulo DYBALA 6,5 – Qualche strappo da applausi. Causa un paio di cartellini gialli nei confronti degli avversari, anche se l’arbitro, nonostante il regolamento sia abbastanza chiaro, decide di fare a modo suo.
dall'80' Niccolò PISILLI s.v.
Lorenzo PELLEGRINI 6,5 – Tanta corsa, tanto impegno e qualche buona giocata. Partita molto positiva.
dall'80' Zeki CELIK s.v.
Artem DOVBYK 5 – Anche Dzeko fece male al primo anno di serie A. Anche Dzeko sbagliò molti gol (alcuni davvero clamorosi), poi venne un allenatore capace di esaltare le sue qualità e ne fece a palate. Siamo nella giornata della speranza, non possiamo fare altro che cavalcarla.
dal 67' Eldor SHOMURODOV 7 – Entra e ci mette il duecento percento d’impegno. Il gol se lo divora, per fortuna che la palla gli rimpalla tra le gambe e la spizza quanto basta per mandare la partita in archivio.
All. Claudio RANIERI 7 – La gestisce bene prima, durante e dopo, c’è poco altro da aggiungere per un Mister davvero unico non solo in campo, ma anche nella comunicazione romanista.

Domenica all’Olimpico arriva il Napoli, partita difficile, anzi difficilissima ma non impossibile. Nessuna partita per la nostra qualità è impossibile se l’affronti nel modo giusto, poi ci si può arrendere di fronte a un avversario più forte, questo sì, ma bisogna sempre vendere cara la pelle.
In tutto questo siamo giunti alla fine del mercato e l’aria non sembra portare chissà quali fresche ventate. Staremo a vedere.

Forza Roma
Ad maiora

Emiliano Petrone





Copyright 2016 © By Il Legionario di Elena Sorrentino - Tutti i diritti sono riservati - Vietata la riproduzione non autorizzata