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APPROFONDIMENTI

Roma Atalanta - Le pagelle (con video)

di Emanuele Grilli
Redazione de Il Legionario
inserita 6 anni fa
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10:00
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ALISSON 5.5: Se anche lui comincia a perdere la solita sicurezza, vuol dire che siamo messi davvero molto male. Sui due gol non ha particolari colpe, soprattutto sul secondo palesemente deviato, ma per il resto non riesce a comunicare bene con il reparto, prendendosi dei rischi decisamente evitabili.

FLORENZI 4.5: Il Papu Gomez lo prende e se lo mangia a colazione, soprattutto in occasione del secondo gol dove riesce a cadere, rialzarsi, controllare e mettere la palla al centro senza problemi. Nella ripresa prova qualche tiro ma senza precisione, meritandosi nel complesso un insufficienza piena.

MANOLAS 6: Uno dei pochissimi di tutta la squadra che ha cercato di mettere qualche pezza dove poteva, con la solita velocità ormai diventata suo punto di forza. Un predicatore nel deserto, se penso che sarebbe potuto partire in estate mi vengono ancora i brividi.





FAZIO 4.5: La non marcatura su Cornelius in occasione del primo gol è l'emblema della sua partita, disastrosa sotto tutti i punti di vista. Sbaglia tanti passaggi, rallenta la manovra e non riesce mai a dare la solita sicurezza al suo reparto. Grande passo indietro.

KOLAROV 6.5: Come Manolas è uno dei pochi che ha tentato di prendersi la squadra sulle spalle e portarla nonostante tutto a un risultato positivo. Corsa, dribbling, punizioni pericolose, tante cose buone purtroppo mai sfruttate dai propri compagni di squadra. Povero lui.

GONALONS 4: Un disastro completo, uno dei giocatori più lenti e imprecisi di tutto il campionato italiano. Sbaglia tutti i passaggi possibili, non pressa sul portatore di palla, non velocizza la manovra, poco attento, poco lucido, devo continuare?

STROOTMAN 4: Attualmente è paragonabile al peggior Tachtsidis, e mi dispiace davvero tanto fare questa affermazione. Sentirlo affermare frasi del tipo “abbiamo mollato dopo il derby” ci deve far riflettere pesantemente, perchè se lo dicono gli stessi giocatori la situazione è molto preoccupante..

PELLEGRINI 5.5: Risultare il migliore del centrocampo con accanto due pachidermi è davvero molto semplice, ma nonostante ciò mi aspettavo qualcosa di più sotto il punto di vista di gestione palla e proposta offensiva. Invece si limita al solito compitino che in partite del genere non può certo bastare.

PEROTTI 5: Prova i soliti dribbling, cross e tiri ma non gli riesce praticamente nulla, sbattendo costantemente sul muro eretto dai bergamaschi. Dopo un novembre spettacolare anche lui è calato drasticamente, risultando poco incisivo e determinante per la propria squadra.

DZEKO 6.5: Si danna su ogni zona del campo per recuperare palla, servirla ai compagni e allo stesso tempo cercare gioia personale, trovata meritatamente nella ripresa. Ho letto di gente che si lamentava solo ed esclusivamente di lui, quando in realtà per me è stato uno dei pochissimi a voler realmente dare una mano alla squadra.

EL SHAARAWY 5.5: Un ectoplasma, una presenza sfuggevole, cosi si può riassumere il Faraone delle ultime partite. Riesce solo a fornire l'assist per il gol di Dzeko ma per il resto non si riesce neanche a notare la sua presenza. Un vero peccato.

SCHICK 5: Entra per provare a risvegliare una squadra morta ma non riesce nel suo intento, con zero tiri verso lo specchio e zero occasioni procurate. C.UNDER sv: Come al solito entra per dare una mano ma tocca solo due palloni in totale, confermando che anche se metti cinque attaccanti non è detto che riescano ad arrivare più azioni.

B. PERES sv:
Se non altro prova qualche cross pericoloso in più, dimostrando che almeno la buona volonta ce l'ha messa.

DI FRANCESCO 4: Non è certo l'unico colpevole di questa situazione disastrosa, ma è innegabile che l'impressione data finora è di un buon allenatore ma limitato nelle sue scelte, soprattutto per quanto riguarda il modulo in campo. Il 4-3-3 ha costretto molti giocatori ad adattarsi ad un ruolo non proprio, e la manovra di gioco ne risente giorno dopo giorno. Se poi ci aggiungiamo il pessimo impatto dei nuovi, e la disastrosa forma dei vecchi, si capisce il perchè di una vittoria in un mese e mezzo.

VOTO DI SQUADRA 4: E penso di essere stato anche troppo generoso. Nel primo tempo l'Atalanta ha dominato in lungo e in largo, segnando due gol ma avendo anche l'occasione di farne un altro. Solo nella ripresa si è visto un minimo di gioco in più, frutto più che altro dell'espulsione di De Roon che di un effettivo miglioramento di squadra. Sconfitta quindi assolutamente meritata, per una squadra che ormai da anni dimostra pesanti limiti tecnici ma soprattutto mentali.


Emanuele Grilli


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