Odoacre Chierico - Episodi Storici

Questa è una storia che vede coinvolti anche il bianco e il nero, scusate, ma vi spieghiamo il perché. A Cesena (indosserà pure la casacca romagnola) realizzò il suo primo gol nel massimo campionato e l’Ascoli è stata l’ultima sua squadra in serie A. E poi la rete alla Juventus del 24 ottobre 1982, ‘la giocata’ su Platini nella stagione successiva e il cross per la rovesciata di Roberto Pruzzo.
Vestì inoltre la maglia dell’Udinese. Era un altro calcio. Nel libro ‘L’anno magico’, Massimo Paravani e Susanna Marcellini scrivono: “Un mondo a misura d’uomo, dove un allenatore top come Nils Liedholm pretendeva che prima delle partite un giocatore a turno raccontasse una barzelletta che stemperasse la tensione. Si dice anche che Odoacre fosse il più bravo…”.
Anche se il 21 aprile 1985 c’era un altro svedese alla guida dei giallorossi. Oggi è il quarantesimo anniversario dall’ultima rete con la Roma di ‘Dodo’ Chierico. Allo stadio Friuli Udinese Roma 0-2.

Antonio Capotosto