Ad una settimana dai preliminari di Champions, la Roma è scesa in campo contro il Latina per testare i meccanismi di gioco e provare i nuovi arrivati in difesa. Dopo dieci minuti il gol partita arriva proprio da un difensore, Fazio, che svetta di testa su un calcio d’angolo pennellato da Capitan Totti. Il gigante argentino ha dimostrato di essere insuperabile sulle plle alte; buona anche la prova di Vermaelen, attento e aggressivo, e di Juan Jesus che sulla sinitra, insieme a Perotti, ha portato i maggiori problemi alla porta del Latina. Male invece il fronte destro, con un Iturbe non pervenuto e un Florenzi poco preciso. Brutta anche la prova di Gerson.
Nel secondo tempo con l’ingresso di Emerson Palmieri per Juan Jesus, Spalletti ha provato la difesa a tre.
La gara non ha entusiasmato il tecnico giallorosso che ha fine gara è stato intervistato da Roma Tv: E' stato un buon allenamento contro una squadra organizzata. Non è stato semplicissimo, qualche cosa buona l'abbiamo fatta. Bisogna fare qualcosa in più, andiamo avanti col nostro programma, ci servirà per fare qualche passo avanti. Difesa a tre? Ci eravamo incastrati perché loro erano bravi a far girare palla iniziando l'azione, siamo andati a specchio. Dobbiamo fare di più, essere più incisivi, ma non ci sono problemi. Molto bene Fazio, Vermaelen e Jesus, hanno qualità: a noi servivano questi calciatori. Cosa manca? Dobbiamo fare dei passi in avanti su tutto, diciamo che quando riusciremo a mettere la formazione completa in campo da un punto di vista di posizioni e ruoli giusti non ci saranno problemi. Saremo pronti».
La squadra scesa in campo contro il Latina non è però quella che scenderà in campo contro il Porto, viste le assenze di Salah, Dzeko, Strootman e Manolas. Oggi nuovo test a Trigoria contro l'Unicusano Fondi, chissà se Spalletti questa volta schiererà l’undici titolare.