La Sfera dei Capricci: Er mejo, er peggio
Una rubrica di Franco Costantini
Redazione de Il Legionario
inserita 3 anni fa
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7:00
111107 Al tuo cospetto, o Diva,
il mio desio s’evinca:
che Roma sempre viva,
che Roma lotti e vinca.
Ho visto Roma-Shakhtar. Poi ho visto Parma-Roma.
Successivamente, ho cercato di conciliare le due esperienze in una visione unitaria, razionale e coerente. E la mia mente ha iniziato a vacillare…
«Non sono schizofrenico, perdio!»,
dissi; ed aggiunsi poi: «Nemmeno io!»
Ho passato male la notte tra domenica e lunedì. Mi sentivo quasi febbricitante, e alternavo momenti di veglia a momenti di sonno inquieto, popolato da strane visioni. Ne rammento una, di queste visioni: un “botta e risposta” tra Dante (cfr. Inf, XXI, 127) e Trilussa.
«Omè, maestro, che è quel ch’i’ veggio?»
«Er mejo che sse fiónna drento ar peggio».
*
Roma Shakhtar 3-0
Che bella Roma! Briosa, efficace, grintosa, spumeggiante!
Capitan Pellegrini, in particolare, sfoggia una partita da 8 pieno in pagella (magnifico gol e una serie di assist sontuosi).
Ma sono tanti i giallorossi sugli scudi: voglio citare, in particolare, Mancini, Cristante, Villar ed El Shaarawy (quest’ultimo autore di un gol da fenomeno).
Non dimentichiamoci che - in Champions - gli ucraini avevano fermato due volte l’Inter, e avevano battuto due volte il Real Madrid.
Questo rotondissimo 3-0, pertanto, è una convincente vittoria contro una “grande”. E ora i quarti di Europa League sono vicinissimi.
Con Pellegrini - El Shaarawy - Mancini…
la prendono in saccoccia gli ucraìni
(la Roma è bella in tutti e tre i reparti,
ipotecando il suo passaggio ai quarti).
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Parma Roma 2-0
Il “bipolarismo” dei giallorossi è questione annosa. E in parte incomprensibile.
Tutte le squadre (persino quelle che vincono gli scudetti) hanno giornate storte e periodi di appannamento. È un fatto fisiologico, legato anche ai cosiddetti “bioritmi”. Ma la Roma ha una peculiarità: passa “dar mejo ar peggio” (e viceversa) nel giro di pochi giorni; e quando meno te lo aspetti.
Quest’anno mi sembrava che la Roma fosse sulla buona strada per superare il problema: almeno con le “piccole”, aveva mostrato una certa continuità. Ma la prestazione di Parma è sconsolante, specie se confrontata con quella precedente in Europa League: non siamo di fronte a un semplice calo, o a un appannamento; è un vero e proprio crollo verticale. “Er mejo” diventa “er peggio”.
Poi ci si è messo anche l’arbitro. Sia chiaro, quella dei giallorossi è stata COMUNQUE una prestazione bruttissima. Sono convinto, però, che quella bruttissima prestazione sarebbe bastata per vincere, se solo avessero concesso il rigore su Pellegrini. Sotto di un gol, il Parma non avrebbe potuto continuare con la tattica “arrocco e contropiede”. Ma niente: l’arbitro non è nemmeno andato al Var a verificare (cosa che, in questa stagione, è già accaduta molte volte).
Che dire, poi, del rigore concesso al Parma?
La Roma mostra un gioco da dileggio,
ma l’arbitro fa il peggio del suo peggio…
*
(In)giustizia e sport
Non c’è nulla MEGLIO della giustizia. E non c’è nulla PEGGIO di una giustizia tradita. Ecco tre cosette “strane”.
1) - Poche settimane fa - come hanno riportato tutti i giornali - la divisione statunitense di FCA si è dichiarata colpevole di tentata corruzione di alcuni membri del sindacato United Auto Workers (UAW), al fine di ottenere condizioni favorevoli nei contratti collettivi dei lavoratori. Dopo un patteggiamento, a FCA è stata inflitta una multa di 30 milioni di dollari.
Che strano: anche la tentata corruzione sembra essere un illecito… Eppure il “caso Suarez” ci aveva insegnato che può esistere una corruzione senza corruttori, tant’è che nessuna squadra è stata deferita. Molto più grave, invece, una mera distrazione nella compilazione delle liste: si veda il “caso Diawara” in Verona-Roma, con i giallorossi giustamente puniti col 3-0 a tavolino…
2) Cristante, deferito per bestemmia, fu squalificato per una giornata. Buffon, deferito per bestemmia, si vide infliggere solo una piccola multa (poi, in Coppa Italia, il portiere bianconero fu recidivo; ma il giudice decise per il “non luogo a procedere”: «l’audio non è chiaro, forse ha detto “porco zio”»).
Che strano: evidentemente, il bestemmiare di Buffon è meno grave (ipotizzo che lo Spirito Santo, chiamato a testimoniare, abbia minimizzato l’esclamazione buffoniana; si sa, lo Spirito Santo è “Spiritoso”).
3) Il Napoli doveva recuperare la partita con la Juve mercoledì 17 marzo; la Roma giocherà il 18 marzo il ritorno con lo Shakhtar. Il Napoli avrebbe avuto comunque un giorno di riposo in più (per giunta, con una trasferta più “corta” e meno stancante). Ma ecco che spunta un rinvio di Juve-Napoli (al 7 aprile). Così, prima di Roma-Napoli, i partenopei potranno riposare 7 giorni, e i giallorossi solo 2 giorni e mezzo… La Roma, pertanto, protesta in Lega.
Che strano: la Lega risponde “picche”. Che strano: ad arbitrare Parma-Roma viene mandato Marco Piccinini. Che strano: l’arbitraggio è palesemente ostile alla squadra giallorossa…
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L’anagramma della settimana
Mescolando le lettere a caso (sorte pura, pertanto) mi è venuta fuori questa onomanzia:
Marco Piccinini → impicci in corna
Franco Costantini