La sfera dei capricci: Capodanno senza danno

O Sfera che Sublime
del calcio crei l’idioma…
ispirami due rime
(e sempre Daje Roma!)



Parma Roma 0-2
(ovvero: Capodanno senza danno)

Se un cenone vuoi di gusto
(per far gli ospiti contenti)
il menù sia quello giusto,
siano freschi gli ingredienti.

Con la zucca di Cristante
e zampone d’Ottomano
il sapor sarà esaltante.
Si grattugi il Parmigiano...

La metafora gastronomica, lo ammetto, è rozza. Ma era da tanto, tanto tempo che la Roma non mi “saziava”: e dunque dovevo festeggiare la felice digestione della partita.
Solo al 15esimo del secondo tempo ho avuto un doppio sussulto, a causa di due bocconi amari: prima l’infortunio di Manolas; e poi la sua sostituzione con Juan Jesus… A gara finita, però, ho composto questa quartina.

Io c’ero quando accadde (e ancor trasecolo):
l’evento più incredibile del secolo!
I nonni ai nipotîn lo narreranno:
«Entrò Juan Jesus… e non fece danno!»

*

Sfottonari

«Il rigore alla Juventus è stato un regalo», ha dichiarato Giampaolo (allenatore blucerchiato) alla fine di Juve-Samp 2-1.
In effetti (ma guarda tu le stranezze della vita!) c’è qualche dubbio sul rigore decisivo concesso ai bianconeri. Ferrari tocca con la mano, sì, ma involontariamente; inoltre il braccio è aderente al corpo, il movimento è perfettamente congruo, non c’è alcuna «intenzione di costituire maggior ostacolo alla traiettoria del pallone» (per usare le parole della guida pratica AIA, regola 12 punto 1). E il VAR? Eh…
Il VAR, per buona sorte dei potenti, va interpretato…

«Per fortuna che c’è il VAR!
Più nessun potrà rubar!».
Sì, diceva proprio questo
un tifoso franco e onesto…

Ma la legge si corrompe:
«dubia sunt interpretanda».
E così l’arbitr(i)o irrompe
e ti cala la mutanda…

*

L’anagramma della settimana

Giampaolo: «Il rigore è una vera burla»
—>
Agnelli varia: ora può rubare meglio…



Franco Costantini