La Roma tiene il passo, contro il Cagliari basta Dzeko
E’ una Roma diversa quella che stiamo vedendo nel 2017, meno spettacolare ma molto più solida, capace di soffrire e mantenere la porta inviolata. Contro il Cagliari sono 13 le vittorie consecutive in casa.
Non sarà più bella come l’anno scorso, ma la Roma di Spalletti vince ancora per 1-0 come solo le grandi squadre sanno fare. Contro il Cagliari i giallorossi non giocano bene, ma è evidente la solidità di un gruppo che sembra essere oramai consapevole della propria forza. Dopo le due vittorie esterne per 1-0 la Roma torna all’Olimpico e coglie la tredicesima vittoria consecutiva in casa, eguagliando il record della stagione 1930/31, quando si giocava ancora a Campo Testaccio.
Niente calcio champagne, ma molta sostanza: il Cagliari non impensierisce mai Szczesny, protetto dal muro eretto dai tre difensori giallorossi, Manolas, Fazio e Rudiger, in gran spolvero.
La prima occasione della partita arriva al 31° con De Rossi che lancia Dzeko sul filo del fuorigioco, l’attaccante bosniaco colpisce in spaccata ma il tiro è troppo centrale per impensierire Rafael. Il Cagliari è tutto arroccato in difesa e cerca di colpire in contropiede senza mai però riuscirci.
Nella ripresa la Roma scende in campo distratta e il Cagliari ci prova, ma è la squadra giallorossa a passare in vantaggio al 10° con Dzeko che, su lancio perfetto di Rudiger, riesce a liberarsi di Murru e a battere finalmente Rafael. Il Cagliari cerca di reagire, ma la difesa giallorossa con un Fazio eccezionale non soffre mai. Al 75° Bruno Peres si divora il gol del 2-0 a due passi da Rafael che aveva respinto corto un colpo di testa di Dzeko. Nel finale la Roma ci prova ancora, sempre con il bosniaco che però è sfortunato e si vede respingere un gran colpo di testa dalla traversa.
I giallorossi continuano a rimanere sulla scia della Juventus e a mantenere il vantaggio di tre punti sul Napoli, per un campionato tutt’altro che scontato.