Cala la notte sulla Roma - Cagliari Roma 2-2
Per una squadra che non riesce a resistere 1 minuto contro un Cagliari in nove uomini è davvero notte fonda.
Redazione de Il Legionario
inserita 5 anni fa
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7:00
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Cagliari (4-3-1-2): Cragno; Srna, Ceppitelli, Klavan, Padoin; Faragò, Bradaric, Ionita; Joao Pedro; Farias, Cerri
Roma (4-2-3-1): Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nzonzi, Cristante; Ünder, Zaniolo, Kluivert; Schick
Al terzo minuto Kolarov calcia al volo da fuori area forte ma non troppo preciso, risponde il Cagliari con un tiro debole di Joao Pedro.
Al 14° la Roma trova il vantaggio con Cristante: su sponda geniale di Kluivert il centrocampista giallorosso da fuori area batte Cragno. E’ la prima volta che il Cagliari va in svantaggio in casa ed è il primo gol che la squadra di Maran subisce con un tiro da fuori area.
Un minuto dopo ci prova Under a raddoppiare con una bella girata di poco a lato.
Cristante ci prende gusto e al 20° fa partire un gran tiro da fuori area che finisce di poco fuori.
Al 29° tiro al volo da fuori di Kolarov che si trasforma in un assist per Schick che però non riesce a spizzare la palla in rete.
Il Cagliari spinge e cerca di rientrare in partita, al 35° ottima azione che si conclude con un tiro di Faragò dall’interno dell’area deviato in angolo da Manolas.
E’ però la Roma a trovare il gol del raddoppio su punizione di Kolarov deviata da Cerri.
L’attaccante prova a rifarsi un minuto dopo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo l’attaccante colpisce di testa, ma il tiro finisce di fuori di poco. Allo scadere del primo tempo ci prova anche Farias, ma il suo tiro ravvicinato viene bloccato da Olsen.
Termina 2-0 per la Roma un primo tempo ben giocato dalla squadra di Di Francesco, in gol un rigenerato Cristante e Kolarov che ha già segnato quattro gol in questa Serie A: suo record personale in una singola stagione della competizione.
Il secondo tempo inizia con i sardi scatenati per cercare di rientrare in partita. Cristante viene amonito dopo due minuti per falo su Padoin.
Al 52° gran tiro di Zaniolo dall’interno dell’area, miracolo di Cragno.
Al 61° ci prova Farias da fuori area, ma il tiro è centrale e non impensierisce Olsen. Sul ribaltamento di fronte bellissimo tiro di Zaniolo che con la punta cerca di beffare Cragno che però si supera ancora una volta e nega un meritatissimo gol alla giovane promessa giallorossa.
Al 68° il Cagliari reclama per un fallo di mano in area di Kolarov, per Mazzoleni le braccia del giallorosso sono lungo il corpo, ma l’arbitro viene richiamato dal VAR e dopo aver rivisto l’azione conferma la sua decisione: non è rigore.
Al 75° esce Kluivert per Luca Pellegrini e all’83° Schick per Pastore.
Il Cagliari spinge e a 5 minuti dal novantesimo riesce a trovare il gol che riapre la partita con Ionita.
Nel primo minuto di recupero espuso Maran per proteste eccessive.
Al 90° esce Zaniolo per Juan Jesus.
A metà recupero miracolo di Olsen su Faragò e doppia espulsione per Faragò e Srna per proteste.
Il Cagliari in 9 uomini trova il gol del pareggio allo scadere con Sau.
La Roma riesce a buttar via un altro match. Non ci sono più parole, solo delusione, ancora. Per una squadra che non riesce a resistere 1 minuto contro un Cagliari in nove uomini è davvero notte fonda.