• 1 – 0 gol di Mihaila
Dopo 9 minuti la difesa giallorossa si fa sorprendere e Mihaila porta in vantaggio i suoi.
Lancio lungo dalle retrovie a scavalcare Kumbulla che perde il duello in velocità con Man sulla fascia destra, un’occhiata al centro e palla in mezzo all’area, le marcature della difesa della Roma non funzionano e Mihaila si ritrova tutto solo davanti a Pau Lopez. L’attaccante del Parma insacca senza problemi.
Errore di tutto il reparto arretrato giallorosso: Kumbulla troppo molle si lascia saltare da Man, Ibanez esce sull’esterno dimenticandosi però di Pellè al centro dell’area, Mancini si ritrova a metà fra Pellè e Mihaila scegliendo di scalare su Pellè. La frittata più grande però la fa Bruno Peres, in ritardo e senza cattiveria, non fa la diagonale difensiva e lascia Mihaila indisturbato.
Questo gol, dopo 9 minuti, è sicuramente segno della scarsa concentrazione messa in campo dalla squadra di Fonseca, complici le fatiche infrasettimanali in Europa che lasciano, a qualsiasi squadra, poca lucidità.
• 2 – 0 gol di Hernani
Al 55’ l’arbitro concede con tanta sicurezza un rigore quanto meno dubbio. Hernani lo trasforma.
Ancora un lancio lungo in cui Ibanez prova ad intervenire di testa ma Pellè gli impedisce di saltare appoggiandogli il braccio fra spalla e viso. Fallo che spesso si fischia a favore della difesa. Questa volta nulla e perciò Pellè è libero di andare verso la porta, Ibanez riesce a tornare in tempo e mette il piede sul pallone, spostandolo dalla corsa di Pellè che però inciampa sullo su Ibanez. Per l’arbitro è rigore, Hernani non sbaglia ed è 2 a 0.
Fa bene Fonseca a lamentarsi degli arbitri, perché si può sbagliare, ma non sempre a sfavore di una squadra; in una stagione in cui gli errori arbitrali contro la Roma iniziano a farsi pesanti ed evidenti.
Una Roma, senza dubbio, sottotono con poche occasioni create e poca convinzione nei propri mezzi.
Matteo Bianchetti