Giallorossi in Nazionale

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Dopo le soste delle nazionali riprenderanno finalmente i campionati, ma vediamo come si sono comportati i giocatori della Roma in questi giorni.

Cominciamo con agli italiani: Cristante, Pellegrini, Zaniolo, Mancini.
Nella prima gara, quella pareggiata dagli azzurri contro la Bulgaria, Zaniolo e Mancini non sono neanche stati convocati, Pellegrini è entrato solamente nel recupero, mentre Cristante è entrato a mezz'ora dalla fine. Gianluca Mancini è tornato subito a Trigoria per un fastidio, Cristante e Pellegrini sono rimasti a guardare da spettatori in panchina tutti i 90 minuti della partita con la Svizzera, l'unico che ha avuto un minutaggio è stato Zaniolo, entrato al 59' nel pareggio 0-0 contro gli elvetici. Con anche Zaniolo e Pellegrini tornati a casa prima del tempo, l'unico giallorosso rimasto in nazionale è Cristante, schierato titolare nella larga vittoria per 5-0 contro la Lituania.

Chi non ha vissuto dei giorni molto tranquilli è stato Amadou Diawara, che, dopo il pareggio contro la Guinea Bissau che lo ha visto titolare per 73 minuti, ha dovuto assistere a un colpo di stato nella sua Guinea, che ha portato inevitabilmente al rinvio della sfida con il Marocco.

Ora parliamo di Mkhitaryan, giocatore di punta della sua Armenia.
L'Armenia si affacciava a questa pausa nazionali con un ottimo 3/3 nelle qualificazioni ai Mondiali. Non altrettanto positive queste tre partite giocate tutte da titolare da Mkhitaryan. Prima il pareggio contro la Macedonia del Nord, dove il giocatore giallorosso ha rimediato un giallo. Poi la bruttissima debacle contro la Germania, 6-0 la sconfitta in casa dei tedeschi. Infine un brutto pareggio 1-1 contro il Liechtestein, in questa partita un gol su rigore per Mkhitaryan.

È il turno del girone I, dove sono stati protagonisti Marash Kumbulla, con l'Albania, e Nicola Zalewski, alla prima convocazione con la nazionale maggiore della Polonia.
Tre partite da titolare su tre per Kumbulla, la prima è stata una sconfitta per 4-1 proprio contro la Polonia di Zalewski, anche se il ragazzo nato a Tivoli nel 2002 non è andato nemmeno in panchina; le altre due invece sono state vittorie importanti, la prima 1-0 contro l'Ungheria, mentre l'altra più soft contro San Marino, 5-0 il punteggio finale.

Non solo Zalewski però, un altro giocatore della Roma è stato convocato per la prima volta con la propria nazionale: stiamo parlando di Jordan Veretout, addirittura titolare nel pareggio contro la Bosnia, subentrato soltanto nel finale nella trasferta in Ucraina finita con un deludente 1-1, mentre 90 minuti di panchina nella vittoria per 2-0 contro la Finlandia.

Soltanto un'amichevole giocata da Eldor Shomurodov, con l'Uzbekistan ormai fuori da ogni discorso qualificazione mondiale. L'ex genoano è andato in gol nella sconfitta per 2-1 contro la Svezia.

Matias Vina è uscito dolorante durante la partita contro il Perù terminata con il risultato di 1-1, ma gli esami hanno dato un esito positivo, nessuna lesione muscolare; out contro la Bolivia per precauzione, il terzino ha giocato titolare per 73 minuti contro l'Ecuador, partita vinta dall'Uruguay per 1-0.

Concludiamo il giro delle nazionali senior con Rui Patricio, da anni titolare fisso del Portogallo, ha difeso i pali della sua nazionale sia nella vittoria in rimonta per 2-1 contro l'Irlanda, che nel 3-0 in Azerbaijan. Solo panchina nell'amichevole contro il Qatar.

Adesso tocca ai giovani: Edoardo Bove era impegnato con l'Italia Under 20, mentre Riccardo Calafiori con l'Under 21.
Bove titolare in entrambe le sfide disputate dall'under 20: prima nel torneo 8 nazioni contro la Polonia, con una vittoria per 0-2, poi nella sconfitta 0-1 contro la Serbia.
Due vittorie su due da subentrato invece per Calafiori, 3-0 contro Lussemburgo e 1-0 contro il Montenegro.


Damiano Lollobrigida