In & Out

Sassuolo Roma 2-2 - In & Out

a cura di Giovanni Acone
Redazione de Il Legionario
inserita 2 anni fa
572
3:00
837777
Ulteriore stop per la Roma, con un solo punto portato a casa nonostante le tante assenze in casa emiliana. I giallorossi si portano in vantaggio sul finale di primo tempo grazie ad un calcio di rigore di Abraham, ma concedono poi spazi ai neroverdi che ringraziano, pareggiano e poi si portano avanti grazie a Traorè. In favore dei capitolini, arriva l’espulsione di Ferrari che cambia gli equilibri. I giallorossi spingono e all’ultimo respiro arriva il pareggio di Cristante di testa. Una squadra che è ancora troppo spenta, poco affamata (salvo i soliti noti) e che non dà segnali, questo è l’aspetto più preoccupante. La mancanza di Zaniolo e del suo estro si notano, il punto debole si mostra però ancora una volta una difesa troppo in confusione e sofferente delle ripartenze veloci avversarie. Spesso è sembrato che non ci fosse forza né nei passaggi né nei contrasti, che le idee fossero poche e inefficaci e che mancasse qualcosa di fondamentale. La Roma deve ripartire con un altro passo, perché le altre corrono mentre i giallorossi continuano a passeggiare. Il treno Champions non aspetta più.


IN

Tammy Abraham

Di sponda, di forza e di fisico. Abraham continua a mettere il suo in ogni partita: molto lavoro sporco e occasioni create dai compagni, poi finalmente i riflettori per il gol su rigore che si prende da Oliveria. Dalla sua testa nasce la ghiotta occasione che Afena-Gyan spreca, dai suoi piedi anche il movimento che inganna Ferrari e lo costringe al secondo giallo. Attira attorno a sé i difensori, senza venire però servito dai compagni. Guerriero nella landa.

Marash Kumbulla
Lui al contrario dei suoi compagni si era preso spesso fango da parte dei critici e da Mourinho, da qualche tempo ha invece cambiato modo di approcciarsi alle partite: meno paura e più solidità. L’unico in grado di fare muro agli attaccanti emiliani, ma incapace di tenere in piedi da solo la baracca. Un netto miglioramento.

Cristante – Veretout
Merito al merito, all’ingresso di questi due la Roma si trasforma. Raddirizzano la situazione con assist e gol del pareggio. Aria fresca in un momento in cui la squadra rischiava di soffocare.


OUT

Gianluca Mancini

Colpe in occasione del raddoppio di Traorè (lettura totalmente sbagliata sul cross di Berardi) e l’ennesima, pesante, ammonizione con un intervento duro a centrocampo. Spinge spesso e volentieri il baricentro della squadra verso la metà ospite, scoprendo i suoi alle ripartenze e a possibili affondi. Poco lucido e tra i principali colpevoli di questi due punti persi.

Felix Afena-Gyan
Quel gol mangiato sulla sponda di Abraham pesa come un macigno sul risultato finale. Il Sassuolo avrebbe potuto subire un gran colpo, ma il ghanese sciupa. All’aumentare dei minuti sul cronometro non dà molti spunti ai suoi e imbecca pochissime volte la via della porta di Consigli. C’è ancora molta strada da fare.

Rick Karsdorp
Traorè gli provoca giramenti di testa continui, lui non risponde e rimane al palo. La giornata da film horror si completa con una brutta copertura proprio sull’ala sinistra, che non fa altro che aggiustargli il pallone per la conclusione del raddoppio. Dietro fatica tanto, avanti non crea quasi nulla. L’olandese fantasma.


Giovanni Acone




Copyright 2016 © By Il Legionario di Elena Sorrentino - Tutti i diritti sono riservati - Vietata la riproduzione non autorizzata