Pagelle

Roma Verona 1-0 | Le pagelle (con video)

Di Emanuele Grilli
Redazione de Il Legionario
inserita un anno fa
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RUI PATRICIO 6: Come al solito di tiri veramente pericolosi verso lo specchio non ne riceve, ma ha il merito di spazzare senza complimenti ogni pallone potenzialmente rischioso in area di rigore. Serata di ordinaria amministrazione.

MANCINI 6.5: Prosegue nel suo ottimo momento di forma con una prestazione attenta e sicura dal primo all'ultimo minuto. Ringhia su ogni giocatore avversario, gestendo palla con autorità e provando alcuni lanci molto interessanti. In crescita.

SMALLING 6.5: Si frappone tra giocatore e porta ogni volta che ne ha l'opportunità, sfruttando un tempismo e una fisicità ormai consolidati col passare del tempo. Non riesce a velocizzare l'azione ma non compie nessun errore particolare in fase di possesso e questo è comunque positivo.

IBANEZ 6.5: Rispetto alle recenti partite riesce fin da subito a partire con il piede giusto, con tanti buoni anticipi e la solita grinta nel trasformare le azioni da difensive a offensive. Nel finale trova la sponda per Belotti purtroppo cancellata dalla manona di Montipò.

KARSDORP 6.5: Torna titolare dopo più di tre mesi mostrando un po' di ruggine nei passaggi, ma al tempo stesso una volontà totale nel dare una mano alla causa giallorossa. Speriamo che questa partita sia l'inizio di un recupero a pieno regime di un giocatore che può senz'altro essere una pedina importante.

CRISTANTE 7: Dopo Salisburgo si conferma a sorpresa uno dei migliori in campo, con un'ottima gestione palla unita a chiusure difensive degne di un centrale consumato. I detrattori che lo massacrano di partenza dovranno aspettare ancora un po'.

BOVE 6.5: Anche lui ritrova spazio dopo diverse partite mostrando fin da subito la sua caratteristica principale: correre a perdifiato verso ogni portatore di palla. Questo di fatto porta a un prevedibile calo nella seconda parte di gara, in cui riesce comunque a guadagnare minuti preziosi e a farsi apprezzare.

SPINAZZOLA 7: Ho rivisto per la prima volta dopo tanto tempo l'esterno a tutta fascia che tanto si era fatto apprezzare nel secondo anno di Fonseca. Corsa, dribbling, tiri pericolosi e un assist di tacco decisivo per il gol di Solbakken. Piacevolissima sorpresa.




SOLBAKKEN 7: Inizia con qualche errore di troppo sprecando una buona opportunità costruita da El Shaarawy, riscattandosi però con un gol tanto bello quanto decisivo che ha fatto esplodere di gioia tutti i tifosi allo stadio e non. Peccato non poterlo avere a disposizione per il ritorno europeo contro il Salisburgo.

EL SHAARAWY 6.5: Ormai è chiara a tutti la volontà del faraone di convincere la società a rinnovargli il contratto. Torna nuovamente in zona offensiva regalando strappi in velocità interessanti e creando tante opportunità soprattutto nella prima parte di gara. Encomiabile.

ABRAHAM sv: Doveva saltare la sfida per una leggera sindrome influenzale, lui decide di provarci ma è costretto a uscire subito per un brutto taglio sotto l'occhio. Quando si dice il destino.

BELOTTI 6.5 (Dal 15' per Abraham): Entra quasi a freddo dopo l'infortunio di Abraham facendo a sportellate con tutti e guadagnando un'infinità di falli in mezzo al campo. Corre e si danna l'anima fino all'ultimo quando Montipò gli toglie la gioia di un gol che avrebbe ampiamente meritato. Daje Gallo.

CELIK 6 (Dal 70' per Karsdorp): Entra per uno stanco Karsdorp occupandosi principalmente di difendere la sua zona e rilanciare il pallone in avanti il più a lungo possibile. Obiettivo riuscito, seppur con qualche errorino di troppo.

ZALEWSKI 6 (Dal 70' per Solbakken): Torna dopo più di un anno nel ruolo di trequartista dietro la punta, toccando pochi palloni ma aiutando la squadra a salire nel momento di maggiore spinta dei gialloblù. Utile.

WIJNALDUM sv (Dall'87' per El Shaarawy): Non posso dargli una valutazione per soli 7 minuti giocati, ma ho apprezzato moltissimo l'abnegazione e la voglia di lottare su ogni palla nella fase cruciale della partita. Positivo.

MOURINHO 7: Si ritrova in poche ore a dover fare a meno di tutto il reparto offensivo, con la scelta che ricade su Solbakken e un ritrovato El Shaarawy. Ottime prestazioni anche per Karsdorp e Spinazzola, con la speranza che si possa cominciare di qui in avanti a sfruttare appieno tutta la rosa giallorossa.

VOTO DI SQUADRA 7: La classifica delle due squadre potrebbe ingannare, ma la partita era tutt'altro che semplice. Impegno europeo pochi giorni prima, tante defezioni, un avversario in stato di grazia, c'erano tutti i presupposti per uscire dal campo con le ossa rotte. Per questo la vittoria, nonostante il risultato in bilico, assume un'importanza ancora più grande. Daje Roma Daje!


Emanuele Grilli





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