In & Out

Roma Fiorentina 3-1 - In & Out

a cura di Giovanni Acone
Redazione de Il Legionario
inserita 2 anni fa
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4:00
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Alla prima di campionato la Roma non sfigura, Mourinho e Abraham conducono i loro al primo successo stagionale in Serie A. La punta inglese, senza allenamenti nelle gambe, carico della fiducia dello “Special One” gioca una partita da standing ovation servendo due assist, procurando l’espulsione di Drągowski e centrando una traversa. Superiorità numerica che non dura troppo, causa il doppio giallo a Zaniolo, mandato anticipatamente da Pairetto sotto la doccia al 52’. La Roma soffre i viola dopo il vantaggio, ma Mkhitaryan e Abraham combinano e servono il raddoppio a Veretout. Ennesimo controllo VAR ed ennesimo gol convalidato. È sempre il francese che chiude il match dopo un quarto d’ora, stavolta su invito di Shomurodov. Tanta concretezza e altra ottima prova da parte dei nuovi acquisti. La nuova Roma prende sempre più forma.


IN

Tammy Abraham

Una voglia di aggredire sempre il pallone che da tanto non si vedeva a Roma. Il nuovo 9, arrivato direttamente dall’Inghilterra, stupisce l’intero Olimpico che non può far altro che alzarsi in piedi ad applaudirlo nel momento della sostituzione. Aggredisce bene gli spazi e ne sa qualcosa Drągowski che si fa cacciare fuori nel tentativo di fermarlo; freddo nello scegliere di servire Mkhitaryan per sbloccare il match, invece di provare una giocata personale, balla sul filo del fuorigioco in occasione del raddoppio. Gli bastano sessanta minuti per conquistare i suoi nuovi tifosi.

Jordan Veretout
Secondo miglior centrocampista negli ultimi dieci anni per reti siglate, già dovrebbe dire molto su quanto il francese stia facendo bene alla Roma. Altra doppietta a condannare la sua ex squadra e presentarsi al meglio per la nuova stagione. In fase di costruzione non brilla, ma è ottimo il posizionamento in fase offensiva, grazie al quale insacca per due volte alle spalle di Terraciano.

Rui Patricio
Si era già fatto vedere con qualche intervento nel playoff di Conference League, oggi conferma le buone impressioni. Poco può fare sulla rete subita, ma è decisivo nell’anticipare in almeno un paio di occasioni gli attaccanti viola. La differenza che fa l’avere un portiere che alza la voce.


OUT

Nicolò Zaniolo

Tanta voglia di tornare alle prestazioni prima del lungo infortunio ma qualche sbavatura di troppo in contrasto gli costa una discutibile espulsione. Fa vedere tanti buoni spunti, ma è troppo poco il tempo in cui cerca di esprimersi. Sembra indiscutibile una sua presenza nel ritorno con il Trabzonspor per rilanciarsi.


Giovanni Acone





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