Pagelle

Roma Bologna 0-0 - Le pagelle (con video)

a cura di Emanuele Grilli
Redazione de Il Legionario
inserita un anno fa
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RUI PATRICIO 6.5: In una partita all’apparenza semplice, nonostante il momento di forma degli ospiti, è costretto a sfoderare almeno un paio di parate decisive, mantenendo così la porta inviolata e portandosi a casa una piena sufficienza. Magari una migliore reattività nelle uscite sui palloni lunghi non sarebbe così male.

MANCINI 5.5: Nonostante il giallo evitato che gli permetterà di essere disponibile per la trasferta di Firenze non gioca una delle sue migliori partite stagionali. Va in difficoltà sia negli anticipi che nella semplice gestione palla, facendosi superare con troppa facilità dagli avversari che passavano dalle sue parti.

KUMBULLA 6: Si mette al centro della difesa per far rifiatare l’esperto Smalling, ma nonostante l’impegno indiscutibile non riesce a non farne sentire la mancanza. Qualche intervento in ritardo e un rischio di rigore nella ripresa compromettono una partita discreta ma comunque sufficiente nel complesso.

IBANEZ 6: Nonostante anche lui regali qualche brivido in fase difensiva, è tra tutti quello che mi ha dato leggermente più sicurezza, con una buona precisione nei passaggi e numerosi lanci in avanti che hanno permesso alla squadra di rifiatare. Comunque rimane una sufficienza presa per i capelli.

MAITLAND-NILES 6: Nonostante i limiti tecnici evidenti fa capire fin da subito di voler meritare la fiducia del proprio allenatore. Gioca con tranquillità e sicurezza proponendo tra l’altro alcuni cross molto interessanti, purtroppo mai sfruttati adeguatamente dagli imprecisi attaccanti giallorossi. Meritava di più.

CRISTANTE 6.5: Ancora una volta si conferma come l’unico giocatore capace di impostare e dare brio alla manovra giallorossa, con tanti lanci precisi purtroppo sprecati malamente da tutti i compagni di squadra. Chi lo giudica negativamente non ha ancora ben capito l’importanza del giocatore nelle scacchiere di mister Mourinho.

VERETOUT 5.5: Ritrova il posto da titolare complice l’infortunio di Mkhitaryan ma rimane per lunghi tratti la fotocopia sbiadita di se stesso. Non fa errori particolari in mezzo al campo ma sbaglia quasi tutti i calci d’angolo e non fa mai quel cambio passo che caratterizzava le sue prime uscite in maglia giallorossa. Delusione.



EL SHAARAWY 5.5: Prova con il suo solito spirito di sacrificio a creare pericoli in fase offensiva, riuscendo però solo in qualche giocata isolata. Difensivamente non rischia quasi nulla ma nel complesso poteva fare qualcosa di più per raggiungere la piena sufficienza.

ZANIOLO 5: Arrivato a questo punto deve seriamente capire cosa fare della sua carriera. Non si possono accettare prestazioni del genere da un giocatore che potenzialmente potrebbe essere il top player dell’intera rosa giallorossa: zero supporto offensivo e un’infinità di errori nel possesso palla e nel semplice dribbling in mezzo al campo. Inconsistente.

CARLES PEREZ 6: Fin da subito è uno dei più attivi dei suoi con un rigore negato dopo pochi secondi e due tiri molto pericolosi parati da Skorupski con non poche difficoltà. Per il resto però conferma il suo difetto di entrare e uscire dalla partita senza motivo, meritando la sufficienza ma uscendo nella ripresa senza sussulti particolari.

FELIX 4.5: Non voglio essere cattivo con lui, perché è ancora molto giovane e può sicuramente migliorare in tutte le sue caratteristiche. Fatico però a comprendere come un giocatore che attualmente ha difficoltà anche a stoppare la palla possa fare così tante partite: segnale di Mourinho alla società o amore segreto tra i due? Si scherza...

KARSDORP 5.5 (Dal 58’ per Maitland-Niles): Entra per dare maggiore spinta offensiva sulla fascia ma non riesce pienamente nel suo intento, con qualche passaggio per il compagno vicino e poca lucidità nella fase finale delle azioni.

PELLEGRINI 6 (Dal 59’ per Carles Perez): Prova a suonare la carica ai suoi con qualche contrasto in mezzo al campo e un tiro fantastico al volo che avrebbe meritato maggiore fortuna. Sufficienza di stima.

ABRAHAM 6 (Dal 59’ per Felix): Già solo per aver tolto Felix dal campo meriterebbe una piena sufficienza, ma a parte ciò riesce a creare qualche pericolo offensivo con alcune conclusioni ravvicinate che purtroppo non hanno preso lo specchio della porta.

ZALEWSKI 5.5 (Dal 59’ per El Shaarawy): Gioca soltanto l’ultima mezzora di gara sbagliando inspiegabilmente quasi tutte le scelte offensive, che fossero un cross in mezzo o un semplice passaggio al compagno vicino. Forse con la testa era già alla sfida di giovedì.

SHOMURODOV sv (Dal 77’ per Veretout): Entra solamente nel finale di gara provando a suonare la carica ma non creando mai pericoli veri e propri verso la porta di Skorupski. Nonostante ciò, meritava di giocare da titolare.

MOURINHO 6: Sceglie un turnover ragionato in vista delle fatiche inglesi e del ritorno allo stadio Olimpico, mettendo in campo giocatori che poco hanno visto il campo nell’arco della stagione. Prova a vincerla poi nella ripresa inserendo il pacchetto dei titolari ma la situazione non migliora, per via di un'insolita imprecisione anche dei giocatori più esperti.

VOTO DI SQUADRA 5.5: Inizia con il piglio giusto con alcune conclusioni degne di nota ben parate dal portiere Skorupski, poi però la partita diventa più equilibrata e combattuta. I limiti offensivi della squadra sono sotto gli occhi di tutti, uniti a un'imprecisione eccessiva nei passaggi e qualche errore di troppo dell’arbitro che ha innervosito ulteriormente la squadra. Peccato.


Emanuele Grilli





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