La Sfera dei Capricci: Scalogna in Catalogna

O Musa Pedatoria,
o Sfera dei Capricci:
raccontaci una storia,
del grande calcio dicci…



Barcellona Roma 4-1

A parte Gonalons (che andrebbe pietosamente inumato, anziché schierato in campo: tutta sua - e solo sua - la colpa del quarto gol), i giallorossi non hanno giocato male. Poteva finire 3-2, o addirittura in un pareggio, se si considerano la jella del doppio autogol, le occasioni sbagliate, i due rigori negati…
Mi ha sorpreso la prestazione di Bruno Peres: la migliore della stagione (intendiamoci: il mio voto oscillerebbe tra il 5,5 e il 6 stiracchiato; ma sarebbe comunque il voto più alto dell’anno).

In definitiva, la Jella ci ha messo lo zampino. Per combatterla, ecco una sestina apotropaica con abuso di polisindeto ed allitterazioni compulsive (N.B: “fello” è aggettivo letterario che significa “ingiusto”, “empio”; cfr. Dante, Inf, VIII, 18: «… che gridava: or se’ giunta, anima fella!». “Uccellare”, invece, significa “dare la caccia agli uccelli”, ma anche, in senso figurato, “ingannare”, “beffare”).


La Jella fella Roma bella uccella,
e smantella e cancella ed arrovella,
e randella e flagella ed accoltella ,
e sbudella e debella e infin macella…
O Jella, tu che offuschi nostra Stella,
“mòri ammazzata te co tu’ sorella”…

*

Su Cristiano Ronaldo…

Peggio di noi sono andati i Gobbi, puniti a domicilio da un immenso Cristiano Ronaldo. Inutile nasconderlo: è una consolazione!
Ecco, in merito, due anagrammi, entrambi già pubblicati sulla pagina di 101 Anagrammi Zen. Il primo è di Michele Pretolani; il secondo, a firma NOC, è del sottoscritto (“NOC” è una crittografia del mio nome; soluzione: fra NC, O = Franco).

Cristiano Ronaldo = Tira. Nascon dolori!

Cristiano Ronaldo = Stronca i Ladri. O no?


Franco Costantini