La Sfera dei Capricci

La sfera dei capricci: Il Natale anticipato

una rubrica di Franco Costantini
Redazione de Il Legionario
inserita 4 anni fa
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7:00
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O Sfera che governi
del calcio il paradosso,
ispira versi eterni
al vate giallorosso…




Pochi giorni fa, ho festeggiato il Natale. Sì, con 3 mesi di anticipo… E la nostalgia m’ha ispirato sei endecasillabi.

OMAGGIO al 27 SETTEMBRE 1976

Quarantatré son gli anni sul groppone,
ma ancora sono vivi orgoglio e amore.
Guardo la Roma, ed ho una convinzione:
giocar dovresti tu, non già Pastore…
«Giocare sino a quando?», un tal mi chiese.
Risposi: «Sessant’anni e qualche mese».

Preciso: «60 anni» NON è un’iperbole poetica. Se fossi il presidente della Roma, ingaggerei il suddetto 43enne con un contratto fino al 2036. E imporrei all’allenatore di farlo entrare (a 5 o 10 minuti dalla fine) in quasi tutte le partite.

*

Roma Atalanta 0-2

Dovessi giudicare SOLO dal secondo tempo di questa partita, non avrei dubbi: l’Atalanta è squadra nettamente superiore; e la Roma non potrà mai arrivare in zona Champions.
Il nuovo giocattolo di Fonseca è stato letteralmente distrutto dai monelli bergamaschi. Ecco, sul tema, una frase anagrammata (in distico di endecasillabi).


Malino: con De Roon e con Zapata
→ neo-Roma n’è di colpo canzonata

Ma il campionato, per fortuna, non s’è esaurito in quel maledetto secondo tempo… Fonseca ha tempo per lavorare e aggiustare ciò che va aggiustato (specie nel reparto difensivo; dove - personalmente - sogno Smalling e Mancini titolari, Fazio prima riserva, Jesus costantemente in tribuna). Una delle poche note liete della gara - a mio avviso - è stato l’esordio di Smalling: forse ha sbagliato in occasione del primo gol orobico (si è fatto attirare dalla palla, anziché fiondarsi a marcare Zapata), ma in generale si è mosso bene, dimostrando buone attitudini difensive, tecnica e personalità.

*

Lecce Roma 0-1

Non fosse per gli infortuni (Pellegrini e Mkhitaryan), sarei pienamente soddisfatto: la coppia di centrali (Mancini e Smalling) è quella giusta; il tonfo con l’Atalanta è dimenticato; la squadra, sebbene ancor lontana da un assetto davvero convincente, sembra in crescita. A celebrare il gol decisivo, ecco una quartina in endecasillabi “di settima”.

Kluivert recupera e serve l’armeno,
questi prontissimo (quasi un baleno)
la crossa al centro, trovando puntuale
la testa d’Edin, che al Lecce fa male…

*

L’anagramma della settimana

Dzeko la mena secco in rete:
→ danze romaniste e Lecce ko


Franco Costantini





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