La Roma merita Spalletti?

Diciamolo subito: non parteciperemo al disfattismo attorno alla Roma però occorre ricordare che le parole di Spalletti durante il mercato invernale sono indicative.

Il tecnico toscano ha più volte sottolineato come servissero dei rinforzi per affrontare il ciclo terribile di 11 partite in 40 giorni, la società ha fatto orecchie da mercante e ha comprato il solo Grenier tra l'altro inutilizzato dal tecnico toscano. La vera domanda è: questa rosa, seppur molto forte in tutti reparti, può affrontare con soli 4 centrocampisti (De Rossi, Nainggolan,Strootman e Paredes) e un attaccante di peso (Dzeko) tre competizioni fino alla fine?

Le tre sconfitte consecutive contro Lazio, Napoli e Lione ci hanno fatto capire che la Roma non ha il tempo materiale per poter recuperare energie mentali e soprattutto fisiche. Il secondo tempo di ieri è stato disastroso dal punto di vista fisico, moltissimi giocatori non riuscivano più a correre: Strootman, Emerson, Dzeko su tutti, sono sembrati visibilmente in affanno.
La Roma in una settimana sembra aver perso la bussola e sembra allontanarsi definitivamente dal almeno due competizioni su tre.

È di oggi la notizia di un interessamento di Siviglia e Valencia per il tecnico toscano, che, in caso di debacle, potrebbe lasciare la panchina fine stagione. La sensazione è che la Roma non meriti Spalletti e la sua preparazione: le promesse fatte all'allenatore più di un anno fa non sono state mantenute, la squadra è sicuramente competitiva, ma non abbastanza per poter vincere un trofeo. Se l'obiettivo della società e come al solito quello di arrivare in Champions ogni anno, ben venga, ma non si dica ai tifosi che l'obiettivo è lo scudetto, i supporters giallorossi non hanno più voglia di farsi prendere in giro.

Roberta Lanzolla