In&Out Cagliari-Roma: c’è qualcosa da salvare?

La Roma chiude il mese di agosto con un pareggio per 2-2 contro il Cagliari, che però suona molto più come una sconfitta. La cosa più frustrante del passo falso di ieri sera è quella di avere l’impressione di assistere ad un film visto già milioni di volte, con gli stessi interpreti, gli stessi errori ed ovviamente lo stesso finale. Ma senza troppi giri di parole andiamo ad illustrare ciò che è andato (poco) e ciò che non è andato nella trasferta sarda di domenica sera.


In:

Il gol di Kevin Strootman: In cuor nostro, nonostante la cocente delusione, tutti noi romanisti avvertiamo un senso di felicità per aver visto questo ragazzo, dopo molti, troppi ostacoli, tornare al gol dopo 952 giorni. La forma migliora, ancora non è al top e si vede, ma Kevin sta tornando e questo non può che darci gioia. L’unica forse.

Edin Dzeko: Vorrei puntualizzare una cosa: chi sta scrivendo questo articolo non è un estimatore dell’attaccante bosniaco. Ma ieri il centravanti serve l’assist del 0-2, prova ad alzare la squadra, si batte come un leone e va più volte vicino al gol, bloccato perlopiù da uno Storari sempre più in forma… quando affronta la Roma.


Out:

Tutto il resto: Non prendetemi per superficiale e neanche per disfattista, ma analizzando la partita di ieri non c’è nulla da salvare. Fase difensiva preoccupante, squadra molto indietro con la condizione fisica ed i soliti cali di tensione, inspiegabili, inaccettabili. E’ il caso di aprire gli occhi, considerare questa squadra incompleta ed intervenire sul mercato con almeno due innesti che possano alzare il livello qualitativo sia nell’undici titolare che nelle risorse in panchina. Qualcuno sentirà? O vogliamo continuare a far finta che tutto vada bene ed accontentarci di un’altra annata con qualche piccola gioia fine a sé stessa e di innumerevoli delusioni? Noi ci crediamo e seguiamo fiduciosi gli ultimi due giorni di mercato.

Alessandro Tagliaboschi