Approfondimenti

Europa League, il viaggio giallorosso

di Giovanni Acone
Redazione de Il Legionario
inserita 4 anni fa
675
7:00
127139139
Si sono tenuti ieri a Montecarlo i sorteggi per i gironi della UEFA Europa League, competizione che vedrà il ritorno della Roma dopo 3 anni di assenza. Il ricordo va all'ultima amara sconfitta patita ad opera dell'Olympique Lione, e in particolare di Alexandre Lacazette che spense le speranze dell'allora formazione 2.0 di Luciano Spalletti.

Tre primavere dopo la Roma si trova dunque di nuovo ad assistere ad un sorteggio dei gironi della seconda massima competizione europea. Estratta nel gruppo J, speranzosa di avere quantomeno una squadra di seconda fascia modesta, ci arriva invece il Borussia Monchengladbach. Club tedesco allenato da Marco Rose, uscente sconfitto dall'ultima sfida in Bundesliga contro il Lipsia (club che negli ultimi giorni di mercato potrebbe accogliere Schick) per il risultato di 1-3.
Ma attenzione a non farsi ingannare, il team tedesco fa della difesa e soprattutto del giocare in casa il suo punto forte, i nomi più importanti sono infatti tutti provenienti dal reparto più arretrato, a partire dal portiere: Yann Sommer, elvetico classe '88, che negli scorsi anni ha dato spesso dimostrazione di ottime doti a difesa dei pali, permettendo alla sua squadra di lottare per un posto in Champions fino alle ultime giornate.
Ad aiutarlo troviamo Matthias Ginter e Nico Elved, due centrali giovani, ma con già molta esperienza alle spalle, capaci in qualche occasione di impensierire anche i mostri sacri della Bundesliga come Lewandowski e Reus. A dar manforte c'è però il numero 12, "Fohlenfan", la tifoseria stessa che ha la particolarità proprio di aver ottenuto il ritiro della maglia con questo numero in loro onore.
Da non prendere sotto gamba anche Embolo e Plea, due punte veloci e capaci di pungere in fase di ripartenza. I precedenti tra le due squadre vedono soltanto due incontri amichevoli finiti entrambi 3-0, una volta per i Capitolini ed una volta per il club tedesco.

Evitati Feyenoord e Wolves che avrebbero reso il raggruppamento più ostico, alla Roma come squadra di terza fascia capita il Basaksehir Istanbul, vecchia conoscenza di Cengiz Under, che militava proprio in questo club prima di essere prelevato a titolo definitivo tre anni fa. La squadra turca ha chiuso la scorsa stagione al secondo posto dopo un'accesissima lotta con il Galatasaray per lo scudetto, perso all'ultima giornata. In questa stagione è partito male, con due sconfitte nelle prime due gare, ma in rosa sembrano esserci giocatori capaci di riportarlo quantomeno nelle prime sette. Tra le file arancioni troviamo infatti un conoscitore del calcio italiano: Robinho, oltre ad altri che hanno militato nei maggiori campionati europei come Clichy, Arda Turan e Demba Ba, attenzione a Visca, esterno destro bosniaco col compito di imbucarsi e cercare di servire in area i compagni.

Chiude il girone il Wolfsberger, club austriaco della città di Wolfsberg, di certo l'avversario contro cui ci si aspetta di racimolare sei punti. Da non prendere però troppo alla leggera anche perché la squadra oltralpe in 6 stagioni è passata dalla promozione al terzo posto e, quindi, l'accesso in Europa League.

Girone che dunque non è dei migliori, ma ci poteva capitare di peggio, almeno sulla carta. L'obiettivo rimane ovviamente il passaggio ai sedicesimi da prima del raggruppamento. Starà alla Roma rispondere alle aspettative in questi viaggio tra alcuni paesi europei scenari di battaglie leggendarie nell'antichità e che, oggi, speriamo che ci lancino verso Danzica.


Giovanni Acone






Copyright 2016 © By Il Legionario di Elena Sorrentino - Tutti i diritti sono riservati - Vietata la riproduzione non autorizzata