Calcio e onomanzia

Calcio e Onomanzia: Conti, Maldera e Perrotta

Una rubrica di Franco Costantini
Redazione de Il Legionario
inserita 7 anni fa
1936
10:00
207169169
D’emozioni vasta gamma
dona sempre l’anagramma;
e quand’anche doni poco,
resta sempre un gran bel gioco!


Molte cose sono state indovinate, nell’ultima previsione onomantica: non solo il pronostico sull’esito della gara, ma anche le divinazioni su Emerson Palmieri (voglioso e determinato, anche se sfortunato nel cogliere la traversa), su Consigli e Dkeko (il primo DOVEVA subire gol dal secondo), su Peluso (che, intimidito dai lupi, ha finito per farsi ammonire), sulla pericolosità di Berardi (dal suo tacco è nata l’azione del gol degli emiliani).

Siccome il campionato è fermo per le partite della Nazionale, vi proponiamo questa settimana gli anagrammi di tre giocatori del passato. Tutti e tre vincenti con la maglia giallorossa.


C&O “Vecchie Glorie”: Conti, Maldera, Perrotta

1. Bruno Conti è una leggenda della storia giallorossa. Eccetto due campionati con il Genoa, ha dedicato alla Roma tutta la sua carriera da calciatore, dal 1973 al 1991, vincendo 1 Scudetto e ben 5 Coppe Italia (oltre al Mondiale dell’82). Appese le scarpette al chiodo, è rimasto nella Roma prima come tecnico del settore giovanile (guidando anche la prima squadra in un delicato periodo di transizione della stagione 2004-2005), poi come responsabile dell’area tecnica (fino all’anno scorso); e oggi ha il ruolo di “ambasciatore” del club giallorosso.
Conti ha un nome troppo breve per essere anagrammato con efficacia. Ma certo la sua presenza era sempre capace di rasserenare l’ambiente:
Bruno Conti = contro nubi!
Un’altra coppia di anagrammi certifica che NON poteva andare alla Juventus:
Bruno Conti = «non rubo!» (cit.) = non co’ bruti!
Infine, un forzato ma interessante anagramma italo-bolognese (qui “cinno”, nel vernacolo felsineo, indica il “ragazzo”; mentre il primo lemma fa ovvio riferimento alla velocità e ai guizzi vincenti della Nostra ala):
Bruno Conti = turbo-“cinno”!

2. Aldo Maldera (terzino/centrocampista sinistro) ha disputato con la Roma solo tre stagioni (dal 1982 al 1985) ma fu uno dei protagonisti dello Scudetto dell’83, nonché della Coppa Italia vinta l’anno successivo.
Con la maglia giallorossa vanta in campionato 73 presenze e 6 gol.
L’onomanzia conferma due cose: 1) era un “generoso”; 2) vincere coi Lupi era nel suo destino.
Aldo Maldera = della Roma; dà!

3. Era destino che Perrotta passasse dal Chievo alla Roma. Amatissimo dai tifosi, l’eclettico centrocampista ha vestito la maglia giallorossa per 9 stagioni consecutive, dal 2004 al 2013, collezionando in campionato 246 presenze e 36 reti. Ha vinto con noi due Coppe Italia e una Supercoppa italiana; e con la maglia azzurra ha conquistato il Campionato Europeo under 21 del 2000 e il Campionato Mondiale del 2006.
Simone Perrotta = ti presento Roma! = in te, Roma e sport

Franco Costantini


Copyright 2016 © By Il Legionario di Elena Sorrentino - Tutti i diritti sono riservati - Vietata la riproduzione non autorizzata