• 0 – 1 gol di Dzeko
Dopo un primo tempo bloccato in cui la Roma riesce a difendersi bene dagli attacchi dei neroazzurri, Dzeko la sblocca sfruttando la pressione alta dei suoi compagni e l’errore di Palomino.
Spinazzola e Mhkitaryan partono in pressing e chiudono De Roon sulla linea laterale. Il giocatore dell’Atalanta è costretto a passare palla all’indietro, il controllo di Palomino è problematica ed è bravissimo Dzeko a crederci, a strappare il possesso e a puntare la porta. Il bosniaco è un rapace e al limite dell’area batte Gollini con un bel destro.
Questa è la cattiveria di cui si è spesso parlato, ma è vero che si è vista veramente poco in questo 2020. Bene Dzeko, sempre troppo solo, però.
• 1 – 1 gol di Palomino
Nel secondo tempo Palomino si fa perdonare e trova il gol del momentaneo pareggio su uno schema da calcio d’angolo.
Angolo battuto con traiettoria ad uscire, la difesa giallorossa marca a zona e le torri dell’Atalanta sono pericolose, così su una sponda di testa Palomino sorprende Spinazzola alle spalle e in spaccata sul secondo palo batte Pau Lopez. 1 a 1.
Male il posizionamento della difesa e distratto Spinazzola.
• 2 – 1 gol di Pasalic
Passano 9 minuti e l’Atalanta raddoppia con il neo-entrato Pasalic.
Rimessa laterale per la Roma gestito male da Pellegrini che sbaglia completamento l’appoggio, i bergamaschi recuperano palla e attaccano l’area giallorossa. Gomez, Gosens e Freuler impostano l’azione nello stretto lottando con cattiveria contro una difesa scialba della Roma, così la palla arriva a Pasalic che ha tutto il tempo di controllare palla e metterla di precisione, a giro, sotto il sette. Nulla può Pau Lopez.
Ci risiamo… zero cattiveria, zero voglia di strappare la palla dai piedi dell’avversario. Ci prova Bruno Peres, ma senza successo. Male Pellegrini, troppo impreciso, deconcentrato e senza aggressività.
Matteo Bianchetti